selezione Triennale di Sofia


Pensando di fare cosa gradita, sono lieto di comunicarvi la selezione del sottoscritto alla prossima Triennale di Sofia, in programma dal 13 al 16 maggio p.v.



http://www.architettiroma.it/concorsi/notizie/14254.aspx



Una commissione, nominata dal Consiglio dell'Ordine di Roma e composta dagli ex Presidenti dello stesso (Massimo Bilò, Renata Bizzotto, Giancarlo Capolei, Enrico Milone e Gianfranco Sigismondi) ha selezionato le candidature per la partecipazione alla prossima Triennale di Architettura di Sofia "INTERARCH 2012" (13-16 maggio 2012) in rappresentanza dell'architettura italiana, invitando 30 progettisti fra cui l'arch. Giovanni Fiamingo con il progetto "Orti volanti".

Il progetto risulta visionabile su http://europaconcorsi.com/projects/195855-Orti-Volanti

Due studenti della mediterranea partecipano ad una esposizione di progetti
denominati 'Idee e Progetti per Messina', nell'ambito delle iniziative della
'Notte della cultura”'c/o il Polivalente S. Rizzo (ex albergo 4 strade) a
Messina, a partire dal 25 febbraio.

Francesco Mammolito con il 'Progetto di suolo per Capo Milazzo' e Valerio
Mansueto “Centro polifunzionale Arte e Scienza”'si erano già distinti al XXI
Seminario internazionale e Premio di Architettura e Cultura Urbana 'Costruire
nel costruito. Architettura a volume 0' di Camerino, svoltosi dal 31 luglio al
4 agosto 2011. In particolare Mammolito ha ricevuto una menzione speciale ed
entrambi i progetti saranno pubblicati sul prossimo numero della rivista
Architettura e Città (Di Baio Editore Milano). I progetti in questione sono
stati elaborati all’interno dei corsi di 'Progettazione per il recupero”'e
“Composizione Architettonica III”, tenuti dall’arch. Giovanni Fiamingo nell’A.
A. 2010/11 presso il C.D.L. C.E.G.A.

http://www.archmeonline.it/index.php?option=com_content&view=article&id=139:
iniziative-per-la-notte-della-cultura&catid=12:eventi&Itemid=24

http://web.unicam.it/culturaurbana/premio2011/mammolito.pdf

9° Lid'a. Il progetto dell'esistente e il restauro del paesaggio. Gioia Tauro, Rosarno, San Ferdinando e l'area portuale. Paesaggi e paesaggi.

2° WORKSHOP DI ARCHITETTURA 'Il Territorio oltre lo Stretto'
Pensare un unico paesaggio, progettare un unico territorio
30 Aprile - 7 Maggio 2011_ Barcellona Pozzo di Gotto (Me)


Il Workshop giunge quest'anno alla sua seconda edizione.
Si propone come occasione d'indagine sui luoghi prossimi all'area dello Stretto di Messina. Le tematiche affrontate si snodano su aree interessate da problematiche a scala urbana con possibili declinazioni alla scala architettonica e influenze in ambito territoriale. Il territorio di Barcellona in particolare gode di condizioni ottimali dal punto di vista paesaggistico per la sua estensione che dalle colline si prolunga fino alla costa inglobando torrenti di importanti dimensioni e un cospicuo agglomerato urbano.

I luoghi oggetto di riflessione sono classificati secondo due macrosistemi: Sistemi territoriali e Tessuto consolidato.

I partecipanti potranno essere studenti iscritti ai corsi di laurea delle Facoltà di Architettura e Ingegneria o laureati nelle medesime Facoltà.
Saranno suddivisi in gruppi di lavoro per la costituzione di Laboratori tematici chiamati a dare risposte progettuali su specifiche aree determinate dal comitato organizzatore e concertate con l'Amministrazione Comunale e gli organi competenti sul territorio.

I responsabili dei Laboratori sono stati selezionati tra gli studi di architettura under40 rilevanti per riconoscimenti e attività nel panorama architettonico italiano e internazionale. Saranno coadiuvati da Tutores interni provenienti da varie sedi universitarie italiane.

Le attività di Laboratorio prevedono inoltre un ciclo di conferenze dal titolo: "Dialogo tra architetti per un confronto tra generazioni".
Il ciclo prevede una tavola rotonda tra gli architetti under40 presenti come responsabili dei laboratori col contributo di studi esterni invitati a presentare i progetti più significativi della loro carriera.
Gli atti del workshop saranno pubblicati in un catalogo.
Alla fine del workshop i lavori prodotti saranno oggetto di una mostra.

L'iscrizione al Workshop verrà effettuata inviando una domanda (secondo il modello allegato) all'indirizzo email: infoassociazionegrafite.it
Alla domanda va allegata il Bonifico Bancario di pagamento della quota di partecipazione che è di 100 euro per gli iscritti entro il 15/04.
Oltre questa data, la quota è di 130 euro.

Si allega una Brochure informativa e una scheda di iscrizione.

incontro con Mario Botta
Giorno 22-11-2010 Aula magna Facoltà di Architettura, Reggio Calabria

in allegato la locandina

In allegato il calendario della conclusione del workshop internazionale 8° LId'A Sabato 9 Ottobre 2010 Aula Magna Facoltà di Architettura Reggio Calabria

Dal 24 Marzo al 9 Aprile 2010, nei locali del Dastec, Piano - 3, Sala Bollati, si terrà la mostra di Franco Purini : I luoghi del segno

11 NOVEMBRE ORE 17,30 SALA BOLLATI , DIP. DASTEC

Photogallery

PRESSO L'ATENEO SI TERRA' L' ASTA BENEFICA . CONTO SU TUTTI PER UN ESITO MIGLIORE, GRAZIE C. POLIDORI

Conferenza di G. Arcidiacono, Bibioteca Nazionale di Cosenza, venerdì 22 Maggio ore 16,30

Martedì 19 maggio 2009, ore 15,30 - Auletta tesi Mostra dei progetti sviluppati durante il Workshop "DI STANZE D’ACQUA - Architettura di Interni e progetto di Allestimento per lo Showroom Callipo di Vibo Valentia"
e premiazione dei progetti vincitori.

ANTICIPAZIONE DEL WORKSHOP LE ALI DEL DESIGN SUL SITO DELLO SPONSOR www.COMIECO.org, home page ed approfondimenti DEL PIEGHEVOLE CHE SARà DISTRIBUITO, nelle pagine seguenti

Borse tonde : presentate in 8 sezioni a tema dagli allievi del corso di disegno industriale 1° anno specialistica e dalla docente Cecilia Polidori in un libretto.
Mercoledì 6 maggio ore 15,00 livello -3 Dastec, seguirà una premiazione, un rinfresco ed un po' di musica.

Mostra sul tema 'borse tonde ' il 6 Maggio 2009 dipartimento Dastec, piano - 3 , organizzata in 8 sezioni.

Giornata di studio 23 /04/2009 ore 10,00 Facoltà di Architettura, Reggio Calabria.

4-8 maggio 2009 Workshop Nazionale di Progettazione Archisostenibile
Workshop Nazionale di progettazione "Archisostenibile: Idee e Progetti per la Riqualificazione Ambientale ed Energetica della Cittadella dell'Università Mediterranea"di Reggio Calabria, è una proposta della Commissione Progetto Qualità e Sostenibilità, promosso alla Facoltà di Architettura con il supporto dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, con il supporto della Cassa Edile di Reggio Calabria e della Soc. Mangiatorella S.p.A..

Il presente bando ha come oggetto un workshop di Architettura di Interni e Allestimento aperto a 15 gruppi di lavoro, ciascuno composto da massimo 3 studenti universitari della Facoltà di Architettura di Reggio Calabria, per un totale massimo di 45 partecipanti; ed è promosso dallo Showroom Callipo di Vibo Valentia e dal Dipartimento Dastec dell’Università Mediterranea – Facoltà di Architettura di Reggio Calabria. Responsabile del workshop è il Prof. Giuseppe Arcidiacono. Art. 1 TEMA DEL WORKSHOP Il workshop ha come oggetto la elaborazione di proposte di Architettura degli Interni per l’allestimento di uno spazio espositivo. Lo showroom Callipo di Vibo Valentia, una ditta da tempo impegnata nel settore dell’architettura degli interni e dell’arredo-bagno, ha proposto una collaborazione fattiva con il Dipartimento Dastec dell’Università di Reggio Calabria per la elaborazione di installazioni volte alla interpretazione e rivisitazione del tema “Stanza d’acqua”: non come semplice sala da bagno; ma come luogo ed elemento primario di applicazione della fantasia creativa del progettista ad un reale spazio da costruire, facendo riferimento a materiali costruttivi e procedure tecniche in accordo con la ditta Callipo. Il workshop si articolerà attraverso seminari, elaborazioni e dibattiti comparativi sulle soluzioni espresse dai gruppi di progettazione. I 15 gruppi di lavoro saranno suddivisi in tre laboratori, coordinati da tutor. Il workshop si svolgerà all’interno delle strutture del Dastec e della Facoltà di Architettura.

L’entrata in vigore del nuovo Decreto sulla sicurezza, un vero e proprio Testo Unico, ha annullato quanto legiferato in precedenza e ha dato organicità alla materia. Il Collegio Geometri e Geometri laureati della provincia di Reggio Calabria si è attivato per l’organizzazione dei corsi di aggiornamento, previsto per Coordinatori per la sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione.
I requisiti professionali dei Coordinatori per la Sicurezza sono previsti dall’art.98 del Decreto Legislativo 30/04/08 n.81 che nell’allegato XIV fissa i contenuti minimi dei Corsi di formazione. Il medesimo allegato prevede, nella sua parte finale: 'l’obbligo di aggiornamento a cadenza quinquennale della durata complessiva di n. 40 ore'.
Il corso è riservato a tecnici che sono già in possesso dell’attestato relativo alla ex 494/96.
La nuova normativa e’ entrata in vigore il 15 maggio 2008. Il Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro è stato infatti pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 101 del 30 aprile 2008 il D.Lgs. n. 81/2008, attuativo dell’art. 1, legge n.123/2007, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 09/04/2008, n. 81, G.U. 30/04/2008, n. 101, S.O. n. 108).
Tantele novità introdotte rispetto alla normativa previgente, in particolare l’inasprimento delle sanzioni verso i datori di lavoro inadempienti. In italia ci sono circa 3 morti al giorno sul lavoro, e quasi un milione di incidenti l’anno, più che inasprire le sanzioni, occorrerebbe un monitoraggio costante dei luoghi di lavoro, accoppiato ad una promozione della cultura della sicurezza, mostrando ai lavoratori e ai datori di lavoro, oltre ai rischi che si corrono lavorando violando le norme di sicurezza, i vantaggi che derivano a chi sceglie di promuovere la sicurezza sui luoghi di lavoro.
La complessità normativa, gli aspetti progettuali riferiti al cantiere e la valutazione dei rischi da interferenze poste a carico della Committenza, la valutazione della qualificazione professionale delle imprese, la gestione della sicurezza in tutte le fasi del processo edilizio nonche’ le problematiche normative derivanti anche dal codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture decreto legislativo n. 163 del 12 aprile 2006 per quanto riguarda gli aspetti contrattuali hanno indotto il nuovo Consiglio del collegio dei geometri di sfruttare questa occasione per approfondire ad alto livello queste tematiche professionali coinvolgendo come docenza degli specialisti in materia provenienti dall’università Mediterranea di Reggio Calabria.
Nell’ambito del percorso didattico articolato in cinque moduli piu’ prova finale saranno affrontati gli aspetti ambientali e i livelli di impatto legati al cantiere a cura della prof.ssa MariaTeresa Lucarelli, V. Preside della facoltà di architettura, e dell’arch. Deborah Pennestri’; gli aspetti legati al progetto di manutenzione e sicurezza dal prof. Massimo Lauria, Presidente del corso di laurea in 'Costruzione e Gestione dell’ Architettura', mentre gli aspetti progettuali, normativi, contrattuali, di cantierizzazione, apprestamenti e collaudi macchine di cantiere dal prof. Francesco Suraci docente di 'Progettazione organizzazione e sicurezza nel cantiere'.
Il coordinamento scientifico del corso e’ stato affidato al presidente del Collegio dei geometri e geometri laureati della provincia di Reggio Calabria Antonio Misefari e al prof. Francesco Suraci

Nell'ultimo quarto di secolo il salto tecnologico verificatosi nella strumentazione di rilevamento, dall'impiego del satellite all'elaborazione digitale dei dati, ha permesso di reperire una tale quantità di informazioni sul territorio da poter avviare indagini quantitative e qualitative sull'ambiente senza precedenti. Ma la rappresentazione oggettiva di tali dati, per quanto precisa, non permette di restituire l'intera realtà, la permanenza dei fenomeni nelle dinamiche sociali, la stratificazione storica dei segni che connotano il paesaggio. A torto o a ragione si è ritenuto che uno strumento anacronistico come la fotografia permettesse la lettura e l'interpretazione di tali segni, l'organizzazione di uno sguardo consapevole sulla realtà, costituendo un potente mezzo della sua trasformazione grazie alla possibilità di agire in modo diretto sulla cultura del progetto. Liberata dall'esigenza di restituire una presunta oggettività, la tecnica fotografica si è perfezionata ed arricchita di nuove esperienze e metodologie; aderente al sistema dell'immagine e dei mass media, è in grado di contribuire alla costruzione estetica del paesaggio contemporaneo.

ATTIVITA'/ PROGRAMMA
Il workshop si divide in due momenti:

a) Esercitazione di lettura su alcuni testi visivi esemplificativi delle modalità e delle potenzialità della fotografia contemporanea rispetto al visibile b) Esperienza del luogo.

ISCRIZIONI

Il workshop fa parte del programma di Master in Architettura del Paesaggio e di Formazione Permanente della UPC di Barcellona/ACMA Milano. Si configura come un corso intensivo di perfezionamento ed aggiornamento rivolto diplomati, studenti e laureati nelle discipline di carattere tecnico-scientifico legate alla gestione del territorio (architettura, ingegneria, scienze ambientali, scienze naturali, scienze agrarie e forestali, beni culturali, antropologia, sociologia, urbanistica, scienze e politica del territorio ecc.) e nelle discipline di arti visive.

Sono richieste basi tecniche medie sulla ripresa fotografica. Le iscrizioni verranno raccolte fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti previsto.

Per informazioni e iscrizioni:
ACMA Centro di Architettura
via Antonio Grossich 16, 20131 Milano
Tel. +39 02.70639293 Fax.+39 02. 70639761
acma@acmaweb.com www.acmaweb.com

Case ed edifici in legno. Costruire nel nuovo, intervenire nell'esistenteSi terrà a Firenze, presso l'Hotel Sheraton, il nuovo convegno promo_legno dal titolo "Case ed edifici in legno. Costruire nel nuovo, intervenire nell'esistente". Temi dominanti sono la possibilità di costruire con il legno nel centro cittadino ed il
recupero del patrimonio edilizio esistente attraverso l'utilizzo del materiale legno, che saranno presentati grazie alla descrizione di due progetti architettonici.

L'architetto svizzero Lorenzo Felder presenterà la Casa Montarina, innovativo edificio in legno di sei piani a Lugano (CH): il progetto sarà illustrato anche dall'Ing. Andrea Bernasconi. Come esempio di intervento all'interno di strutture preesistenti, l'Arch. Francesca Torzo presenterà Casa Green Crane a Sorano, illustrando un sistema costruttivo in legno di soli incastri come rielaborazione contemporanea di una logica antica.

Per quanto riguarda il corpus di informazioni tecniche, il Prof. Ing. Andrea Bernasconi (consulente Dipartimento di Ingegneria Civile del Politecnico di Graz, Austria) illustrerà le proprietà e le caratteristiche del legno come materiale ingegnerizzato e il Prof. Peter Erlacher della Scuola Professionale per l'artigianato di Bolzano, illustrerà i vantaggi e le proprietà fisiche delle case in legno, con un approfondimento sulla protezione contro il caldo e il freddo e sul risparmio energetico.

Infine, l'Arch. Pietro Novelli della Regione Toscana e l'Ing. Maurizio Follesa terranno un interessante intervento sul costruire in legno in Toscana, con l'indicazione delle linee guida regionali ed esempi significativi.

Il convegno, organizzato con il sostegno particolare dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Firenze e con il patrocinio dell'Ordine degli Architetti PPC della provincia di Firenze e del Collegio dei Geometri della Provincia di Firenze, sarà moderato dall'Arch.Alberto Alessi e sarà accompagnato da una rassegna che offre ai partecipanti l'occasione di incontrare circa 20 tra le più importanti aziende del settore legno.

PROGRAMMA - link

La partecipazione è gratuita, previa iscrizione attraverso il sito www.promolegno.com

Appuntamento: 20 marzo 2009
ore 14.30 - 19.00
Hotel Sheraton - via Giovanni Agnelli

La progettazione partecipata con i bambini e la comunità: metodologie ed esperienze

Il Comune di Montechiarugolo, in collaborazione con l'associazione "Camina" (Città amiche dell'infanzia e dell'adolescenza) organizza un convegno per per affrontare aspetti metodologici presentando due concreti casi di studio sul tema della partecipazione al governo delle trasformazioni urbane: uno sul tema del paesaggio così come percepito dai bambini, l’altro su quello della partecipazione in genere (con adulti) per la soluzione di un conflitto.

PROGRAMMA

Ore 14,30 Saluti dell’Amministrazione

Ore 15,00 Christoph Baker
Progettare con i bambini anziché per i bambini: l’impegno dell’Unicef per città amiche dell’infanzia

Ore 15,30 Ippolito Lamedica
La progettazione partecipata con i bambini: motivazioni, metodologie e risultati possibili

Ore 16,00 Casi di studio

Gea Maria Anzivino
Le metodologie della progettazione partecipata per comprendere il paesaggio: l’esperienza con i bambini di Verrucchio (RN)

Giovanni Ginocchini
Un’esperienza di partecipazione con gli adulti: il caso dell’area ex Mercato a Bologna

Ore 17,00 Conclusioni Christoph Baker

Al termine del Convegno l’Amministrazione comunale offrirà un rinfresco a tutti i partecipanti.

La partecipazione al convegno è totalmente gratuita
Le iscrizioni potranno pervenire via e-mail:
d.gambetti@comune.montechiarugolo.pr.it

Appuntamento: 13 marzo 2009 ore 14.30
presso il centro polivalente di Monticelli Terme

Trasporti e territorio nella provincia di Agrigento

Convegno sulla situazione dei trasporti e delle infrastrutture della Provincia di Agrigento al fine di esaminare le carenze e le eventuali politiche di sviluppo.

convegno multidisciplinare

Agrigento, 6 e 7 marzo 2009

PontileLamezia. NuoveIpotesi
Dopo il successo della mostra PontileLamezia-NuoveIpotesi, organizzata dall'Associazione culturale 400KC, le proposte progettuali realizzate da diversi studi di architettura di tutta Italia saranno esposte negli spazi dell'ASI.

Si tratta di un importante traguardo per la manifestazione che ha trovato la partecipazione di circa 100 tra artisti e architetti italiani e stranieri, suggellata da una elegante pubblicazione edita da Rubbettino e curata dagli organizzatori di 400KC, l'architetto Carlo Carlei e la giornalista Caterina Misuraca. All'interno degli uffici dell'Asi sarà consultabile il catalogo che documenta l'intera mostra.

Il fatto che il Consorzio per lo sviluppo industriale di Lamezia, che ha avviato uno studio di fattibilità sul pontile ex Sir, abbia scelto di fare proprie le opere della sezione architettura della mostra-evento vuol dire un riconoscimento al valore delle opere specifiche e all'intera iniziativa culturale che dopo più di 30 anni di silenzio ha posto i riflettori su un caso scottante. Inoltre l'attenzione dell'ASI dimostra un deciso impegno nei confronti di un'emergenza ambientale che dopo 30 anni dovrà essere risolta.

Per informazioni:
- Web: www.400kc.eu
- E-mail: info@400kc.eu

Riapre la biblioteca del DASTEC
Orari: da lunedì a venerdì 9.00-13.00
martedì e giovedì 15.30-17.30

Il 6 dicembre 2008 alle ore 9.30 presso l’Aula Magna Istituto Commerciale “Marconi” di Siderno (RC) si svolgerà il convegno dal titolo ‘Sicurezza sul Lavoro nei Cantieri Edili. Appalti e Tutela della Legalita’
Regole chiare, procedure trasparenti e uniformi, efficienza, efficacia,qualità
Per combattere il lavoro nero, le infiltrazioni mafiose e le morti bianche serve la conoscenza dei cantieri sul territorio, delle imprese, dei subappalti e dei lavoratori; maggior coordinamento ispettivo e più concertazione istituzionale.
Un tentativo serio di lanciare alcune proposte per un più compiuto sistema di prevenzione e per una maggiore sicurezza nei cantieri della nostra regione: questo lo scopo del convegno ‘Sicurezza sul lavoro nei cantieri edili. Appalti e Tutela della Legalita’’.
Parlare di edilizia significa affacciarsi su una vera giungla. Esiste infatti una grande varietà di tipologie di cantieri: pubblici, privati, di dimensioni grandi, medie o piccole, civili, stradali; oltre a quelli dedicati alle ristrutturazioni, alle grandi opere e alle manutenzioni. Il tutto all’interno di un sistema estremamente complesso dove è arduo districarsi tra appalti, subappalti o forniture con posa in opera; dove è all’ordine del giorno il lavoro irregolare, che sia esso nero, grigio o sommerso; dove al personale in organico si mescolano squadre di cottimisti, spesso in trasferta da altre regioni.

Il 15 novembre 2008 con inizio alle ore 9,00 si terra’ a Squillace (CZ) presso la sede dell’EFEPIR un seminario di aggiornamento sul ‘Nuovo testo unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro’ con particolare riferimento ai cantieri edili.

Il seminario formativo di cinque ore e’ stato organizzato dall’EFEPIR Calabria (Scuola edile) e sara’ seguito da 60 tecnici e imprese pre-selezionate. L’obiettivo e’ quello di fornire ai partecipanti le conoscenze, i contenuti operativi e gli elementi fondamentali in tema di gestione del rischio nei cantieri temporanei e mobili.
In questa occasione il prof. Francesco Suraci terra’ una lezione dal tema: Testo Unico della Sicurezza DLgs. 9 aprile 2008, n. 81: Ruolo dei vari operatori nel processo edilizio con particolare riferimento al cantiere.
Il seminario tratterà della valutazione dell’idoneità tecnico-professionale dell’impresa affidataria, delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi che il committente, ai sensi dell’art. 90 comma 9 lettera a) dello stesso Testo Unico, è tenuto a verificare in relazione alle funzioni o ai lavori da affidare ovvero ‘il possesso di capacità organizzative, nonché di disponibilità di forza lavoro, di macchine e di attrezzature, in riferimento alla realizzazione dell’opera’.
Affronterà inoltre l’individuazione, l’analisi, la stima, la valutazione e gestione del rischi nei luoghi di lavoro con particolare riferimento al cantiere edile: Il cronoprogramma dei lavori e l’organizzazione della produzione, Gli aspetti contrattuali della gestione della sicurezza e le specifiche tecniche di progetto; Le macchine di cantiere e la valutazione dei rischi; I Collaudi di omologazione e i rischi connessi; Analisi del valore applicata al cantiere edile per la redazione del DUVRI.

SSOKU09 aims to gather over 200 experts in the fields of Software & Services and SOKU, including high level researchers, top industrial and political representatives from the European Commission and from national authorities to discuss the future of Grids & Software and Service oriented Architectures as well as to evaluate the findings presented in the results of the ECSS White Paper on Software and Service Architectures, Infrastructures and Engineering and of the Challengers' Research Agenda and Roadmap on Grids.

European SMEs participation is particularly encouraged and attendance from European and International projects and initiatives, universities, media, commercial, research or governmental organisations are most welcome.

o Participation is free of charge but subject o online registration : Register now!
o Submit your presentation proposal :submission deadline: 14 November 2008
o Are you a SME? Apply for a free booth at the exhibition area: application deadline 28 November 2008
All the information you need can be found here:
www.eu-ecss.eu/conference


Important Information:
Dates: 13-14 January 2009
Venue: Diamant Conference Center, Brussels - Belgium
Registration: http://www.eu-ecss.eu/forms/SSOKU09-registration/
14 November, 2008: Deadline for the submission of abstracts.
28 November, 2008: Deadline for the submission of the exhibition application forms.

To learn more on the event, please visit SSOKU09 website: www.eu-ecss.eu/conference
or contact : info@eu-ecss.eu

Inaugura il Quarto Festival dell'Architettura!
a Parma il Festival aprirà sabato 18 ottobre alle ore 11.00 presso il Chiostro dell'Ospedale Vecchio.
a Reggio Emilia l'inaugurazione si terrà sempre il giorno 18 ottobre alle ore 18.00, presso i Chiostri di San Domenico.
nella città di Modena si inaugurerà il giorno 19 ottobre alle ore 11.00 al Foro Boario.
Il Programma prevede 12 esposizioni e una serie di eventi collegati, che attorno al tema Pubblico Paesaggio presenteranno le ricerche portate avanti in questi due anni di lavori.
Da segnalare, tra i numerosi eventi ed ospiti internazionali,
a Parma l'intervento del critico William Curtis sul tema dei memoriali di guerra nei balcani e dell'architetto Ken Yeang dedicato all'architettura eco-virtuosa.

a Modena l'incontro del critico Fulvio Irace con Gillo Dorfles, sul tema della rappresentazione digitale dell'architettura, oltre alla mostra dedicata alla figura del grande architetto americano John Hejduk, con disegni originali esposti per la prima volta in Italia e importanti incontri sul tema.

a Reggio Emilia la mostra e le giornate dedicate agli architetti Vittorio Garatti, Roberto Gottardi e Ricardo Porro e al loro progetto per le scuole d'arte dell'Avana a Cuba, mentre nella tavola rotonda dedicata a Il Paesaggio della forma architettonica saranno protagonisti gli architetti Guido Canella, Luciano Semerani e Paolo Portoghesi.

Tutte le informazioni dettagliate sul programma potrete trovarle alla pagina www.festivalarchitettura.it

Nel giorno 16 e 17 prossimi l’università Mediterranea ospiterà la tappa calabrese di una serie di manifestazioni pubbliche che si stanno svolgendo nelle regioni meridionali, con l’obiettivo di presentare il programma al Comitato nazionale ‘la Scienza nel Mezzogiorno dall’unità d’Italia ad oggi’, all’interno del quale sono previsti momenti di studio e ricerca sulle vicende della cultura scientifica meridionale nel periodo post-unitario fino ai nostri giorni.

‘Si tratta di un’iniziativa di grande rilievo culturale, che intende tracciare i riferimenti più classici della riflessione sulla questione meridionale con indagini puntuali sullo sviluppo scientifico e tecnologico del Mezzogiorno post-unitario, e sul suo contributo al progresso del Paese.
Obiettivo è quello di valorizzare una dimensione poco nota della storia intellettuale dell’Italia, mentre il Paese si avvia a celebrare, fra qualche anno, il suo 150° anniversario dell’Unità.’

lavoripubblici.biz è una finestra sul paesaggio urbano contemporaneo e sul territorio con uno sguardo attento alla tradizione e alla qualità dello spazio antico. Un approfondimento continuo sull’innovazione tecnologica e sulle filosofie di processo e di prodotto.
Rappresenta il luogo d’incontro sostenibile tra aziende e produttori, pubblica amministrazione e professionisti, per coniugare, in un importante momento di trasformazione e di riqualificazione delle nostre città, i temi del progetto e dell’innovazione con le problematiche di gestione, di finanziamento e di realizzazione dei luoghi e degli ambienti urbani e non.
www.lavoripubblici.biz

L'11esima Mostra di architettura della Biennale di Venezia "Out There: Architecture Beyond Building", ovvero "oltre gli edifici", aprirà al pubblico domenica 14 settembre fino al 23 novembre. Negli spazi dell'Arsenale e del Padiglione Italia ai Giardini saranno rappresentati i maggiori paesi.
Sotto la direzione di Aaron Betsky l’edizione 2008 "vuole orientarsi verso un’architettura liberata dagli edifici, per affrontare i temi centrali della nostra società; invece di tombe dell’architettura, vale a dire gli edifici, presenterà installazioni site specific, visioni ed esperimenti che ci aiuteranno a comprendere e a dare un senso al nostro mondo moderno, e a sentirsi a casa in esso."
www.labiennale.org/it/architettura

Organizzata dalla Facoltà di Architettura, martedì 22 luglio alle ore 19.00 nella corte di Facoltà si svolgerà la "2° Asta di Beneficicenza di Design" con i prototipi realizzati dagli allievi dei corsi di design di quest'anno.

Confindustria, in collaborazione con il Ministero della Ricerca, ha organizzato un evento informativo sulle Iniziative tecnologiche congiunte ENIAC ed ARTEMIS. L’incontro – che si terrà il 14 luglio dalle ore 14.30 presso la sede di viale dell’Astronomia – sarà l’occasione per apprendere il funzionamento ed i meccanismi di finanziamento delle JTI sulla nano-elettronica e sugli embedded system.
Grazie ai contributi dei funzionari della Commissione europea, dei rappresentanti delle aziende e delle Associazioni italiane che hanno partecipato alla fase costitutiva di ENIAC ed ARTEMIS, sarà possibile approfondire i temi della partecipazione del sistema industriale italiano ai bandi in corso (in scadenza il 3 settembre) ed in particolare del coinvolgimento delle piccole e medie imprese.

Per iscrizioni ed altre informazioni contattare f.scerna@confindustria.it (06 5903384)

Sono aperte le iscrizioni al 7° LId’A, che si terrà dal 19 settembre al 4 ottobre 2008 a Reggio Calabria e Messina.

Per informazioni:
lida@unirc.it
Sito LId'A

Conferenza e premiazioni del Concorso.
24 giugno 2008 ore 9,30
Aula magna della Facoltà di Architettura.

+&+ exhibits and lounge

Due mostre, happening, curiosità e incontri tra culture.
www.edilportale.com

«New Horizon of Japanese Architecture» e «ARCASIA Today: Contemporary Architecture and the Heritage of Asia Region» queste le due mostre che avranno luogo, nell’ambito di +&+ exhibits and lounge, dal 29 giugno al 21 luglio presso la Cavallerizza Maneggio Chiablese di Torino. L’ampio spazio espositivo, sede di eventi durante le serate off-congress UIA 2008, a due passi da Piazza Castello, verrà trasformato, in occasione del XXIII Congresso Mondiale di Architettura, in punto d’incontro tra culture, happening e curiosità.
L’iniziativa, che supporta il ricco programma off-congress predisposto dal Comitato organizzativo, è stata ideata e realizzata da CASARTARC in collaborazione con JOB Japan Organizing Board UIA 2011.
Altro...

Bandite dal Distretto 2100 del Rotary International per studenti calabresi (campani e del territorio di Lauria-PZ) per l'anno 2008-2009.

Politecnico di Torino, 19/21 settembre 2008.
www.torinofengshui2008.it

III edizione del festival dell'architettura.
LONDRA, dal 20/06/2008 al 20/07/2008.

Il “London Festival of Architecture 2008” è giunto alla sua terza edizione nella capitale del Regno Unito. Denominato in origine “Biennale di Architettura di Londra” ha mutato il suo nome in Festival in virtù del grande interesse e partecipazione del pubblico all’evento.

Il tema del Festival è FRESH! - fresh thinking, fresh talent, fresh approach, fresh air and fresh food.

Nell'arco di quattro settimane a Londra si svolgeranno centinaia di eventi articolati intorno a cinque poli:
1) Kensington, Chelsea e Knightsbridge;
2) Canary Wharf, Stratford e Thames Gateway;
3) King’s Cross, Bloomsbury e Covent Garden;
4) Southwark e la South Bank;
5) Clerkenwell e la City.

La partecipazione italiana viene realizzata nell’ambito del London Embassies Project, una rete di eventi dedicati alle nuove idée e ai nuovi talenti di architettura organizzati dalle Ambasciate di una trentina di Paesi e coordinata dal British Council. L’Architecture Student Festival si svolgerà parallelamente al LFA2008 (Per maggiori informazioni www.lfa2008.org).

Contatti
26 Store Street, London WC1E 7BT
020 7436 8625
info@lfa2008.org

Link
www.lfa2008.org

PdA-Pensieri di Architettura organizza il convegno “Giovani architetti verso il futuro”.
In allegato il calendario della mattinata di lavoro che si svolgerà Sabato 14 giugno p.v. dalle ore 9.15 alle 13.15 all'Auditorium dei Musei di Strada Nuova, in Via Garibaldi a Genova (ex sala Germi).

L'obiettivo è fare il punto sull'attuale condizione della professione di architetto. L'incontro è aperto sia a studenti sia a professionisti.

Contatti
Paolo Rafetto
prafett@alice.it
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Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria
Consorzio Omniacom (Consorzio Europeo per la Formazione Integrata)

Aula Magna della Facoltà di Architettura giovedì 12 giugno.

L'evento inaugura a Reggio Calabria la partnership tra la Facoltà di Architettura dell’Università Mediterranea con il Consorzio Omniacom per i servizi universitari di eLearning con l'obiettivo di avviare un percorso che conduca in breve tempo all'attivazione di un servizio di eLearning universitario di qualità per i corsi della Facoltà di Architettura e dell’Università tutta.

Il convegno si interrogherà anche su come l’eLearning possa costituire un importante momento di innovazione non solo per il mondo universitario, ma anche per la pubblica amministrazione, per il mondo dell’impresa, per lo sviluppo locale. Le nuove metodologie infatti, abbinate ai saperi professionalizzanti, potranno rappresentare un importante momento di crescita per la Calabria e per il mezzogiorno d’Italia.

Verrà inaugurato ufficialmente oggi a Conegliano (Treviso) il primo edificio interamente ecologico ed eco-compatibile d'Italia.

Si tratta della nuova sede di Savno - Servizi Ambientali Veneto Nord Orientale – il consorzio che da 7 anni si occupa della gestione di tutti i servizi di igiene ambientale – in particolare la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti – di 35 Comuni della provincia di Treviso, e che da alcuni mesi collabora a livello nazionale con Italgrob – Federazione Italiana Grossisti e Distributori di Bevande – per la realizzazione di un progetto per il rilancio del Vuoto a Rendere in Italia.

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Transmitting Architecture - Trasmettere l'Architettura.

In questo titolo è contenuto un doppio significato. L'architettura che trasmette e comunica all'esterno, nel corpo sociale, il senso della sua azione progettuale, ma che contemporaneamente si fa carico di raccogliere le migliori energie e i fenomeni emergenti che la società esprime. L'architettura che si pone all'interno di un processo complessivo che si vuole misurare con problematiche che travalicano gli stretti ambiti e linguaggi della professione, per affrontare le vere, grandi questioni dell'umanità.

La complessità del tema centrale del congresso viene così articolata attraverso tre grandi filoni, ognuno dei quali caratterizzerà una giornata dei lavori.

Cultura, il passato
L'architettura racconta e tramanda le tradizioni e trasmette nel tempo la storia e la cultura delle popolazioni.
La responsabilità personale e professionale dell'architetto nel farsi promotore di un traghettamento della cultura dell'umanità di generazione in generazione.
La tutela e il restauro del patrimonio architettonico.

Democrazia, il presente
L'architettura come sintesi del lavoro e del contributo di diverse discipline.
La costruzione del presente, la democrazia urbana, la comunicazione e la mediazione per trovare soluzioni efficaci che accolgano le istanze di tutti gli strati sociali. L'architettura che vuole sfuggire agli eccessi dell'individualismo per affrontare e risolvere i problemi concreti che interessano tutti.

Speranza, il futuro
Il contributo concreto che deve essere portato a uno sviluppo del territorio e dell'ambiente compatibile con le risorse disponibili.
Il lato verde dell'architettura che volge lo sguardo alla sostenibilità e alla salvaguardia ambientale come dovere etico dell'architetto, per un mondo abitabile nel futuro.

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calendario prevede:
- il 29 maggiol’intervento di Cristina Loglio, consulente della RAI- Direzione Relazioni Internazionali e Istituzionali, dell’AGIS-associazione Generale Italiana dello Spettacolo e titolare di una società di ricerca e sviluppo di business per la cultura.
Oltre alla passione per il teatro la Loglio è impegnata socialmente nel mondo giovanile internazionale, coniugando passione ed esperienza nella conoscenza sempre più vasta e approfondita delle culture del mondo e nell’individuazione di possibili contaminazioni. Con questa sensibilità, segue il settore Marketing della RAI, quale Responsabile Area America ed Asia Pacifico del Marketing Internazionale;
- il 5 giugnol’intervento di Silvio Greco, biologo marino nato a Vibo Valenzia e attualmente professore universitario e ricercatore. In particolare, le ricerche svolte nell'arco di venti anni di attività, pur diversificandosi in più linee, possono ricondursi, con un approccio interdisciplinare, all'ampio filone della biologia marina e gestione integrata della fascia costiera, con particolare riferimento alle risorse rinnovabili e più precisamente attraverso ricerche che contribuiscano all'uso sostenibile delle risorse naturali costiere ed il mantenimento della loro biodiversità.
Fra le sue esperienze più significative, è da annoverare la partecipazione a 6 campagne di ricerca in Antartide, nell'ambito del Programma Nazionale di Ricerche - dal 1989 al 2001.

Il presente bando (riservato ai docenti del DASTEC) è stato pubblicato il 27 maggio 2008.

109 tesi di laurea in progettazione architettonica e urbana 1990-2005


Giovedì 29 maggio alle ore 10:00 presso l'aula A1 della Facoltà di Architettura Mediterranea di Reggio Calabria in occasione della presentazione del volume Laura Thermes. Progetti per il Sud - Centonove tesi di laurea in progettazione architettonica e urbana 1990-2005, curato da Fabrizio Ciappina, Antonello Russo e Gaetano Scarcella, si terrà una giornata di studi dal titolo Scuole di Architettura in Italia.
I temi affrontati dal volume saranno lo spunto per una riflessione più ampia sull'insegnamento della Composizione Architettonica in un convegno che prevede i contributi di docenti provenienti da alcune tra le più importanti scuole di architettura: Cesare Ayroldi_ Università di Palermo, Alessandra Muntoni_Università degli studi di Roma La Sapienza (autrice di un saggio presente nel testo), Giangiacomo Dardia_Università di Pescara, Ilaria Valente_Politecnico di Milano, oltre gli interventi di docenti della Facoltà di Architettura di Reggio Calabria con il coordinamento di Gianfranco Neri.
L'iniziativa rientra negli incontri culturali del Dottorato di Ricerca in Progettazione Architettonica Il Progetto dell'esistente e la città meridionale coordinato dalla Prof. Laura Thermes nel Dipartimento Dastec della Facoltà di Architettura di Reggio Calabria.

L’associazione ANGiA (Associazione Nazionale Giovani Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori) - Sezione Territoriale di Reggio Calabria - promuove un premio di tipo aperto, denominato “Premio di Architettura in Digitale” - “Spazi per l’Abitare Contemporaneo”, volto a premiare Still images (Rendering, Fotomontaggi) e Animations (Video) di architettura realizzati con tecniche digitali rappresentanti “Spazi per l’Abitare Contemporaneo”.

Il premio si articola in due diverse sezioni:
· Still images (Rendering, Fotosimulazioni)
Singoli frame realizzati in computer grafica tridimensionale inerenti “Spazi per l’Abitare Contemporaneo”
· Animations (Video)
Video realizzati in computer grafica tridimensionale rappresentanti “Spazi per l’Abitare Contemporaneo”
I partecipanti potranno concorrere in una delle due o in entrambe le sezioni, presentando un lavoro per ciascuna delle sezioni.

Premi:
· Still Images = €1.500,00
· Animations = €1.500,00
· Premio Regionale Calabria = €1.500,00

Il Premio Regionale sarà attribuito al lavoro presentato dall’autore nato o residente nella Regione Calabria che avrà ottenuto il punteggio più alto.

La lingua del premio è l’italiano.
L’età massima dei partecipanti ammessi al premio è 40 anni.
La scadenza per la consegna degli elaborati è il 16 giugno 2008.
Il bando del premio è reperibile all’indirizzo www.angia.it.
La premiazione si terrà a Reggio Calabria il 24 Giugno 2008.

Per informazioni:
Email: premioarchitetturadigitale@angia.it
Tel. +39-345-2574613

Per i 25 anni del suo studio, Rafael Viñoly offre fino a 60.000 dollari a cinque ricerche su temi inerenti le trasformazioni dell'ambiente costuito.

L'occasione è il venticinquesimo anniversario dello studio fondato a New York nel 1983 dal progettista originario dell'Uruguay, che ha scelto di festeggiare la ricorrenza (bloomberg.com) portando da una a cinque le borse destinate a finanziare ricerche sull'architettura nell'ambito del programma "Training & Research" (rvatr.com).

Gli aspiranti ricercatori, provenienti da ogni parte del mondo, potranno proporre temi riferiti a una qualsiasi regione geografica - anche se Cina, Medio Oriente, Russia e Sud America sembrano rivestire un particolare interesse, concentrando la propria analisi sui cambiamenti in grado di "trasformare il lavoro degli architetti e degli altri soggetti incaricati di gestire l'ambiente costruito".

Il legame tra crescita demografica e domanda di alloggi; la distribuzione delle risorse e le comunicazioni; le conseguenze sociali del surriscaldamento del pianeta: sono solo alcuni degli argomenti suggeriti come spunto per le ricerche, che, nell'ottica di Viñoly, pur considerando la prospettiva storica, dovrebbero mettere l'accento sulla contemporaneità, valutando "sviluppi, opportunità, problemi, o soluzioni".

Le proposte vanno inviate entro il 1 agosto, e il 1 novembre si saprà a chi (e se) saranno state assegnate le cifre stanziate. I prescelti, interagendo con Rafael Viñoly Architects, avranno un anno di tempo per completare i lavori, che, pubblicati in un volume, saranno presentati nel corso di una conferenza prevista per i primi mesi del 2010.

Link al sito ufficiale

Lo spirito di Stella e la Mediterranea - tour universitario.
Facoltà di Architettura giovedì 22 maggio 2008.

Lo Spirito di Stella è un’associazione Onlus che ha come scopo la promozione di una nuova cultura progettuale a beneficio di tutte le persone – non solo quelle disabili – e nasce per la volontà di Andrea Stella costretto sulla sedia a rotelle dai colpi esplosigli contro da un rapinatore. Andrea è un amante della nautica e, dopo l’incidente, attrezza un catamarano dove gli spazi interni ed esterni vengono adattati alle esigenze della sua mutata condizione. “Lo Spirito di Stella” diventa così un laboratorio qualificato per ideare e testare soluzioni.
Dopo due anni di importanti esperienze in mare, l’associazione “lo Spirito di Stella” inizia a lanciare un messaggio concreto e propositivo all’interno dell’istituzione universitaria: in Italia convivono con diverse tipologie di disabilità più di due milioni e mezzo di persone, si deve migliorare la loro qualità della vita investendo sulla maggiore sensibilità delle future generazioni di progettisti.
Il Tour universitario “Progettare e realizzare per tutti” propone ai futuri architetti, ingegneri e designer un nuovo modo di pensare alle esigenze dei disabili.
Ogni anno vengono organizzati sei seminari in altrettante Facoltà italiane di Architettura o di Ingegneria e, quest’anno, la Facoltà di Architettura di Reggio Calabria è stata inserita nel tour universitario.

La Camera di Commercio di Reggio Calabria, al fine di favorire la diffusione dell'innovazione e l'utilizzo dei risultati della ricerca, promuove un premio per l'innovazione riservato a micro, piccole e medie imprese, ricercatori e dottori di ricerca operanti in Calabria.
L’iniziativa nasce in un’ottica di collaborazione della Camera di Commercio di Reggio Calabria con il mondo universitario, anche in coerenza con le convenzioni programmatiche siglate dalla Camera con l’Università Mediterranea di Reggio Calabria e con l’Università della Calabria.

Martedì 13 Maggio p.v. alle ore 15:30 presso l’Aula Magna della Facoltà di Architettura di Reggio Calabria, sarà inaugurata l’iniziativa «a_l_margine», progetto espositivo di videoarte con la partecipazione di giovani artisti meridionali.

Il Consorzio costituito da: Università di Siviglia – Spagna (capofila), Università Mediterranea di Reggio Calabria e Politecnico di Lublin – Polonia, con il supporto della Fondazione FIDAS di Siviglia ha ottenuto dalla Commissione Europea l’approvazione del Master Erasmus Mundus denominato EMDiReB European Master in Diagnosis and Repair of Buildings finalizzato alla formazione di eccellenza universitaria attraverso un programma di studio integrato focalizzato nei processi di diagnosi, restauro, adeguamento e miglioramento degli edifici e degli spazi urbani, riservato ad architetti e ingegneri civili o edili provenienti da paesi non UE e da paesi della Comunità Europea, in possesso di titolo universitario di almeno quattro anni (pari a 240 crediti ECTS).
È già stato approvato e finanziato dalla Commissione Europea il processo di scambio con paesi non UE che farà convergere nel programma di studio studenti laureati che frequenteranno il corso in almeno due sedi del Consorzio.
Il processo di formazione avviene utilizzando tre diversi semestri (quadrimestri effettivi) che si basano su due semestri di base, con insegnamenti analoghi nelle tre sedi, e su un semestre di specializzazione e di progetto di fine corso che è differenziato in ciascuna sede.

I corsi partiranno nell’ottobre 2008 nelle tre diverse sedi e si concluderanno nel 2010.
Gli studenti sono tenuti a frequentare le lezioni in almeno due sedi del Consorzio, scelte sulla base delle opzioni indicate nella domanda d’iscrizione e della selezione che sarà effettuata dalla Commissione di Selezione.
La scadenza per il ricevimento delle domande di iscrizione è fissato per il giorno 18 maggio 2008.
Gli interessati dovranno presentare i documenti necessari ad attestare i necessari requisiti utilizzando le indicazioni e i moduli presenti nel sito web: www.emdireb.eu
Occorre inviare i documenti richiesti per posta ordinaria o e-mail entro la data indicata al seguente indirizzo del referente:
GLORIA JIMÉNEZ
FIDAS (Fundación para la Investigación y Difusión de la Arquitectura)
Avda. Marie Curie, 3. Pabellón de Finlandia.
Isla de la Cartuja. 41092 Sevilla
info@emdireb.eu

La sede del Consorzio presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria è il Dipartimento DASTEC.
Responsabile – Project Manager di sede:
Prof. Massimo Lo Curzio
massimo.locurzio@unirc.it

Per altre informazioni sul master: LINK

EFEPIR CALABRIA:
Presidente: Dr. Tommaso Innocenti
Direttore: Dr. Gregorio Aversa
Responsabile Scientifico: Prof. arch. Francesco Suraci

Master: “Management nel Processo Manutentivo Ambientale Sostenibile. Innovazione Tecnologica dei Processi Attuativi e Gestionali della Manutenzione e Conservazione dell’Architettura e della Città”

Docenti fase Stage:
Prof. arch. Francesco Suraci (Responsabile scientifico)
Arch. Maria Cosco
Arch. Nicola De Luca
Arch. Marisa Gigliotti
Geom. Giuseppe Megna (Responsabile ufficio tecnico comune di Squillace)

Imprese:
Raffaele Garzaniti (impresa restauro)
Guerino Londino (Impresa restauro)

Cantieri:
Santa Chiara di Squillace, Parco Scolacium Roccelletta di Borgia

Centri di ricerche e formazione a livello europeo:
Centro per la Conservazione del Patrimonio Architettonico: Incontri e didattica sperimentale applicata con i maestri.

Seminari:
Prof. Ing. Pier Luigi Maffei (Università di Pisa)
Prof. Massimiliano Lucchesi (Università di Firenze)
Prof. Ing. Fabio Fantozzi (Università di Pisa)
Dr.ssa Mariagrazia Aisa ( Direttore parco Scolacium)
Prof. Ing. Francesco Cecati (Sovrintendente per i beni archeologici e per il paesaggio della Calabria)
Tecnici Scuola Biocalce (Casalgrande -RE)
Incontri con la produzione sul tema: Materiali e Innovazione tecnologica

Contenuti e obiettivi:
L’esperienza di Stage (da sviluppare presso i cantieri individuati, uffici tecnici comunali, scuola europea Biocalce, Centro europeo per la conservazione del patrimonio architettonico di Venezia) per gli allievi del Master “Management nel Processo Manutentivo Ambientale Sostenibile. Innovazione Tecnologica dei Processi Attuativi e Gestionali della Manutenzione e Conservazione dell’Architettura e della Città” è finalizzata a concretizzare nella fase finale di studio le conoscenze necessarie per operare con consapevolezza storica, architettonica e tecnica nel settore della manutenzione, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio monumentale. Le attività didattiche, sperimentali applicate affronteranno, nelle varie sedi previste dall’organizzazione del corso, le problematiche generali di formazione e di metodo relativi alla cultura del progetto di manutenzione e del cantiere, i principi e i procedimenti costruttivi, i rapporti tra materiali disponibili e architettura, tra l’evoluzione tecnologica e la forma architettonica. Il progetto didattico intende, rispondere all’esigenza di proporre un percorso formativo valido ed efficace, in grado di permettere agli allievi-utenti un rapido inserimento nel mondo del lavoro, in un campo, come quello del recupero tecnologico e manutentivo, che presenta enormi possibilità di sviluppo. Altra fondamentale motivazione è costituita dalla possibilità di costituire un efficace stimolo per la sensibilizzazione e l’attenzione verso la necessità, la convenienza e l’opportunità di recuperare e preservare il ricchissimo patrimonio artistico-culturale presente sul territorio, concreta risorsa anche dal punto di vista economico.
Il progetto formativo presenta caratteristiche fortemente innovative rispetto ai tradizionali percorsi proposti dalla -Formazione Professionale-, sia dal punto di vista prettamente didattico, con la collaborazione di esperti di elevatissimo livello, sia per quanto riguarda il coinvolgimento di enti e strutture esterne (imprese, uffici tecnici comunali, produzione, ecc..). Esso fonda la sua ragione d’essere sulla possibilità offerta agli utenti di entrare immediatamente in contatto con le opere reali da recuperare e di essere direttamente protagonisti degli interventi, sotto la guida degli esperti.

INCONTRI IN BIBLIOTECA.
Aula Magna della Facoltà di Architettura.
7 maggio 2008, ore 15,00.

Ettore Rocca presenterà il suo libro: Estetica e Architettura.

Dal 7 all’11 maggio Bari ospiterà l’edizione 2008 di MEDITERRE, la Fiera dei parchi del Mediterraneo, promosso e organizzato dalla Regione Puglia e da Federparchi, con il contributo del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
“L'iniziativa intende proseguire l'azione di confronto e scambio di esperienze, e riaffermare il tema della cooperazione nell'ambito delle azioni di conservazione della natura e di sviluppo locale sostenibile. MEDITERRE è l'occasione per conoscere e condividere risultati raggiunti e buone pratiche. È la sede nella quale far maturare progetti comuni e promuovere prodotti ed iniziative. È il luogo nel quale incontrare operatori del settore e conoscere lo stato dell'arte dei diversi ambiti della conservazione della natura e dello sviluppo sostenibile. MEDITERRE è dedicata ad autorità nazionali e locali, enti di gestione dei parchi e delle riserve naturali, istituzioni scientifiche e di ricerca, imprese e associazioni che operano nella conservazione della natura del bacino del Mediterraneo.
Una superficie espositiva di circa diecimila metri quadri, con la presenza di diciannove delegazioni di Paesi del Mediterraneo, in rappresentanza di undici parchi stranieri, dieci tra associazioni e organizzazioni e nove ministeri. Oltre ad essere spazio espositivo, MEDITERRE è luogo di incontro, discussione e confronto sulle molteplici tematiche ambientali che investono a livello globale tutta la società e le nazioni del mondo”.

Forum Distrettuale del 2100 Distretto Interact.
Domenica 4 maggio 2008 alle 10,00 presso il Salone delle Conferenze della Provincia.

E.F.E.P.I.R. CALABRIA
Corso alta formazione: Cantierizzazione. Ponteggi: Disposizioni normative e tecnologie. PI.M.U.S. - Piano di montaggio, Uso e Smontaggio, nelle diverse fasi del loro impiego nei luoghi di lavoro (28 ORE)

Luogo di svolgimento del corso: C.P.L. Polistena (RC) s.c. - IMPRESA EDILE PROGRESSO LAVORO

Inizio: 7 maggio 2008
Docente: Prof. arch. Francesco Suraci
Soggetti a cui e’ rivolto: Tecnici qualificati imprese edili
Numero tecnici/imprese partecipanti: 33

Contenuti: Con l’entrata in vigore del Dlgs 235/2003, sono stati introdotti due nuovi elementi:

• obblighi di redazione da parte dell’impresa che monta e smonta i ponteggi di un piano di manutenzione, uso e smontaggio (PiMUS);
• obblighi di formazione specifica del personale addetto al montaggio, smontaggio e trasformazione del ponteggio.

Il corso di formazione per i ponteggisti è finalizzato all’apprendimento di tecniche operative adeguate ad eseguire in condizioni di sicurezza le attività di montaggio, smontaggio, e trasformazione di ponteggi.
Il corso comprende i seguenti argomenti:
a) la comprensione del piano di montaggio, smontaggio o trasformazione del ponteggio;
b) la sicurezza durante le operazioni di montaggio, smontaggio o trasformazione del ponteggio con riferimento alla legislazione vigente;
c) le misure di prevenzione dei rischi di caduta di persone o di oggetti;
d) le misure di sicurezza in caso di cambiamento delle condizioni meteorologiche pregiudizievoli alla sicurezza del ponteggio;
e) le condizioni di carico ammissibile;
f) qualsiasi altro rischio che le suddette operazioni di montaggio, smontaggio o trasformazione possono comportare.
La Durata del corso è di 28 ore così strutturate:
- modulo giuridico-normativo 4 ore
- modulo tecnico 10 ore
- modulo pratico 14 ore

APRE-Agenzia per la Promozione della Ricerca europea, allo scopo di offrire un supporto sia sotto l’aspetto progettuale che amministrativo nella gestione delle future proposte nel Settimo Programma Quadro, segnala alcuni corsi di formazione in programma per i prossimi mesi.

ROMA, 21-22 MAGGIO 2008

PRESENTARE UNA PROPOSTA DI SUCCESSO NEL SETTIMO PROGRAMMA QUADRO (2007/2013).DALLA TEORIA ALLA PRATICA

Una proposta vincente parte da una buona idea che deve essere poi elaborata e strutturata in base a specifici criteri formali e sostanziali richiesti dalla Commissione europea.
L’obiettivo di questo modulo formativo che si svolgerà su due giorni è quello di offrire ai potenziali partecipanti al VII PQ gli strumenti per migliorare e strutturare le loro proposte di progetto.
I fondi che il VII PQ ha messo a disposizione per il periodo 2007/2013 cominceranno a crescere in modo esponenziale a partire dalla fine del 2009.
Con questa offerta formativa, APRE auspica che davanti alla nuova sfida che ci attende per i prossimi bandi del VII Programma Quadro, l’Italia possa maggiormente ottimizzare la sua partecipazione.

Per il programma dettagliato e l’iscrizione:

http://www.apre.it/formaAssist/corso.asp?id=75



ROMA, 3-4 LUGLIO 2008
GLI ASPETTI AMMINISTRATIVI E DI RENDICONTAZIONE NEL VII PROGRAMMA QUADRO (2007/2013)

Obiettivo principale del corso consiste nel fornire consulenza sui risvolti amministrativi e di rendicontazione che il nuovo VII PQ ha fissato.
E’ prevista la realizzazione di una esercitazione pratica per focalizzare i concetti base di quanto esposto durante il corso.

Per l’iscrizione e il programma dettagliato.

http://www.apre.it/formaAssist/corso.asp?id=74



APRE - Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea
P.zza G.Marconi, 25 - 00144 Roma
tel. 06 5911817 fax. 06 5911908
e-mail gualandi@apre.it
www.apre.it

Il corso di aggiornamento, della durata complessiva di 3 giorni, intende fornire ai partecipanti le nozioni teoriche ma soprattutto le conoscenze operative per affrontare la rendicontazione di progetti europei.
Il corso si tiene nelle giornate del 14 maggio (ore 14-18),15 e 16 maggio (ore 9-17:30), nella sede di Firenze Tecnologia, Volta dei Mercanti 1, Firenze.

Organizzato in collaborazione con l’associazione “Amici della Terra”, club di Reggio Calabria, sotto il coordinamento scientifico della prof.ssa Luisa Sturiale.

15 aprile 2008, h.18,00.
Organizzato dalla professoressa Cecilia Polidori.

Mostra antologica dello Studio Purini Thermes.

a cura di Maurizio Oddo con
Franco Purini e Laura Thermes

28 marzo - 13 aprile 2008.
Centro fieristico Le Ciminiere, Catania.

Seminario di studio
Dottorato di Ricerca in Tecnologia dell'Architettura XXI e XXII c.

10 aprile 2008
Università Mediterranea degli Studi di Reggio Calabria
Facoltà di Architettura
Aula Magna ore 9:00

Il Binomio Forma - Struttura ha sempre rivestito un ruolo importante nella concezione architettonica. L’uomo, sin dalle prime edificazioni, si è dovuto confrontare con la capacità dei manufatti di stare in piedi e di resistere. Si è cominciato, quindi, a costruire imitando forme e mezzi presenti in natura. Questa imitazione si è via via affinata giungendo, con la scoperta e l’utilizzo di nuovi materiali, teorie e metodi di calcolo, alla sperimentazione di forme più complesse. La forma si è svuotata di materia in accordo con le leggi della fisica lasciando spazio alla leggerezza delle forme e ad una nuova poetica.
Il rapporto tra forma e struttura nel dibattito architettonico è sempre stato incentrato sul peso che ognuna di queste due componenti deve avere rispetto al progetto, che comunque si configura come un processo alchemico nel quale questi due aspetti assumono un ruolo determinante. Inoltre un terzo elemento si relaziona con essi: la materia; essa è connessa in modo inscindibile con il progetto e si confronta sia con la forma che con la struttura.
Negli ultimi decenni, il dibattito scientifico ha talvolta trascurato l’indagine sul rapporto Forma/Struttura/Materia, in passato a lungo dibattuta. L’obiettivo posto è quello di provare a raccogliere diversi contributi rispetto alla problematica in questione per individuare le basi per un dibattito multidisciplinare che offra la possibilità al mondo della progettazione, e non solo, di individuare o anche riscoprire nuovi ambiti di ricerca e di dibattito scientifico.

Giovedì 10 Aprile 2008
Foyer e Aula Magna della Facoltà di Architettura

Prescrizioni, strumenti di valutazione, soluzioni tecnologiche.

Rende [CS], 11 APRILE 2008 ore 10.00_13.30.

La qualità energetica degli edifici è ormai un obbligo dettato non solo dalle normative ma anche dalla necessità di ridurre l’impatto ambientale e i costi di gestione del costruito. Ai requisiti energetici obbligatori introdotti
dal D.Lgs. 192/2005 e dal successivo D.Lgs. 311/2006 si sono aggiunte le prescrizioni emanate da numerosi enti locali (Regioni, Province, Comuni) e gli incentivi previsti per gli interventi di riqualificazione energetica.
In questo quadro, la valutazione del comportamento energetico degli edifici è
indispensabile sia nel caso di nuova costruzione sia negli interventi di riqualificazione.

Rende [Cosenza]
Hotel Executive
A3 Cosenza Nord, via Marconi 59
9.45_13.30

Quota di partecipazione:
Gratuito

Segreteria organizzativa
tel. 0481.722166
fax 0481.485721
eventi@edicomedizioni.com

Isola d'Ischia 8 Aprile 2008
confronto sulla didattica tra scuole di architettura
Hotel Continental Terme - Sala Primavera ore 10:00, Via Michele Mazzella,60.

Il seminario intende favorire un confronto tra scuole di architettura italiane e straniere sulle modalità del fare didattica. I docenti dei corsi universitari partecipanti illustreranno i loro sistemi di approccio al progetto di architettura proposti agli studenti. Gli studenti mostreranno in forma sintetica gli sviluppi del loro lavoro dell'anno in corso.
L'iniziativa vuole stimolare un'analisi sui sistemi di insegnamento dell'architettura; un insegnamento che non sia finalizzato alla sola elaborazione di un "buon progetto", ma che sia volto a dotare lo studente di una strumentazione metodologica che gli consenta di affrontare con chiarezza e disciplina il complesso processo del fare architettura.

L’Associazione Internazionale “Cultura & Progetto Sostenibili” bandisce un concorso per la progettazione del suo marchio e logotipo, dove per marchio si intende un simbolo e per logotipo una formalizzazione della dicitura: “Cultura & Progetto Sostenibili”.
La partecipazione al concorso è aperta ai soci dell’Associazione, agli iscritti agli Ordini degli Architetti PPC e degli Ingegneri, agli studenti delle facoltà di architettura e design, ai grafici, web designer, agli studenti delle scuole superiori che si occupano di grafica e design; ogni partecipante potrà presentare fino a 3 proposte a lui intestate.
Per partecipare occorrerà presentare tre proposte in formato digitale ed inviarle, secondo le modalità previste dal bando, entro il 30 aprile 2008 alla segreteria dell’Associazione.
C&PS è un’associazione no profit, verso la quale i soci prestano servizio a carattere volontario. Non sono quindi previsti premi, se non il riconoscimento sul sito per almeno un anno, in spazio dedicato, agli autori dei primi tre lavori classificati.
C&PS nasce nel gennaio del 2008, a seguito di una lunga esperienza portata avanti dai singoli all’interno delle maggiori associazioni ambientaliste, della bioarchitettura, del mondo della ricerca.
Nasce intorno all’idea di promuovere la cultura di uno sviluppo sostenibile, capace quindi di soddisfare i bisogni delle generazioni presenti senza compromettere i diritti e le necessità di quelle future, attraverso il ripensamento dell’attuale modello di sviluppo incentrato sul “consumo”.

Informazioni: massimopolito@libero.it

Concorso riservato agli studenti di Architettura per illustrare i 10 principi della città sostenibile.


To all Students of Architecture or Urban Studies,

In relation to 51stIFHP world congress Futures of Cities, Copenhagen 23 – 26 September 2007, the Danish foundation Realdania asked the Scandinavian think tank Monday Morning to create the Copenhagen Agenda for Sustainable Cities initiative. Monday Morning then asked 50 of the world’s most important urban experts to tell us what it will take to create sustainable cities. These statements and observations have been distilled into 10 principles for future sustainable governance – all with the aim of strengthening the development of sustainable cities. Find Copenhagen Agenda initiative attached to this message or find it on the webpagewww.ifhp2007copenhagen.dk

We want to illustrate these 10 principles by students own illustrations. The illustrations are going to be published as a part of an international publication about the Futures of Cities – Student Congress. The 10 best illustrations will each receive an honorarium of: 1.000 €/ 7.500 DKK

ESSENTIALS
1. Images:
Each submission should include between 1 to 10 images that each illustrate one of the principles in the publication “Copenhagen Agenda for Sustainable Cities – 10 Principles for Sustainable City Governance”. You decide how many principles you want to illustrate, but only one image per principle. We could image that your picture/illustration is a “best practise” illustration of the principle, but in the end you are free to interpret the principles in whatever way you wish. An original approach is welcomed. You can use images of your own projects, of city pictures or something third, but the rights of the pictures have to be yours.

You will find “CopenhagenAgenda…” attached to this message or find it on the webpagewww.ifhp2007copenhagen.dk (ClickIFHP world congressthenPublicationsand thenSpecial Issues and you will find theCopenhagen Agenda at the bottom of the page.)

2. Submissions Specifications:
All entries are to be submitted on a CD-ROM. Format = High-resolution PDF preferred or JPEG 300 dpi.

3. Texts:
Eachimage is to be accompanied by a short accompanied text not exceeding 200 words. It should be statedvery clearlywhich principle each image and text refers to. The text is exclusively intended on explaining the relationship between the pictures and the principle. The text must be inEnglish. (MS Word or rich text format)

4. Eligibility:
Undergraduate and graduate students at all levels of higher education in all countries are very welcome to send their submission. In other words it isnotnecessary that you participated in the Futures of Cities – Student Congress or IFHP Ranko Radović Student Competition.

5. Entry Form:
Remember to include an entry from the IFHP Ranko Radović Student Competition with your personal information in the package. The Registration Form is attached to this message or find it on the webpage:www.ifhp2007copenhagen.dk

6. Submission Address.
Contributions should be submitted to the following address:

Futures of Cities
The RoyalDanishAcademyof Fine Arts
School ofArchitecture
Philip de Langes Allé 10
DK-1435CopenhagenK
Denmark

Participants should send their contributions as a fully prepaid mail and ensure that the organizers do not have to pay any costs or fees.

7. Submission Deadline:
Submissions must be received inCopenhagenno later than Monday28 April 2008.

8. Awarding:
For each of the 10 principles we will select one project that we find in the must interesting way illustrates the principles. Each of the 10 awarded projects will receive an honorarium of: 1.000 €/ 7.500 DKK
The illustrations will be published in the coming international book about Futures of Cities – Student Congress & IFHP Ranko Radović Student Competition. Even though their only will be one award winning illustration for each of the 10 Principles it is very likely that more than the winning illustrations will appear in the final book.

9. Freedom of Expression:
All submissions are free to interpret the principles according to their own ideas and understanding and to express it as they wish.

DISCLAIMER
Authenticity:
By submitting your work you declare that the images are your own original work. We will not be responsible for the infringement of any third party rights of the entry.

Rights and Reproduction:
All that send us their material agree that we are granted the non-exclusive reproduction rights to all images and publish them in any way we which.

Best regards

Editors:

Peder Duelund Mortensen
IFHP Student Congress Committee Chairman, Associate Professor, Head of Institute for Planning, The Royal Danish Academy of Fine Arts, School of Architecture.

Gustavo Ribeiro
IFHP Student Congress Chairman, Associate Professor, The Royal Danish Academy of Fine Arts, School of Architecture.

Regitze Marianne Hess
Project Manager IFHP World Congress 2007Copenhagen, Architect MAA, Realdania.

Rasmus Jakobsen
Project Manager IFHP 2007 Student Congress, MA Culture & Communication,RoyalDanishAcademyof Fine Arts,School ofArchitecture

For more information or questions please contact:

Rasmus Jakobsen
Project Manager
IFHP Student Congress
IFHP 2007Copenhagen
RoyalDanishAcademy of Fine Arts
Scool of Architecture
Philip de Langes Allé 10
DK-1435 Copenhagen K
T: +45 32686669
M:Rasmus.Jakobsen@karch.dk
W: http://www.karch.dk


www.ifhp2007copenhagen.dk

Il 27 marzo 2008, presso l'Hotel De France a Palermo si terrà il I° Incontro d'Architettura "Promozione e Salvaguardia dell'architettura contemporanea in Sicilia" e l'inaugurazione della mostra "Città e Società del 21° secolo - architetture recenti in Sicilia"
LINK

Il porfido del Trentino per la riqualificazione dello spazio pubblico contemporaneo

Il Premio ideato e promosso dall'Ente Sviluppo Porfido in collaborazione con la Facoltà di Architettura di Ferrara, nasce dalla volontà di premiare e sviluppare il confronto tra Professionisti, Pubbliche Amministrazioni ed Università. Da questa quarta edizione, il Premio apre ai giovani una sezione rivolta ad individuare progetti di Tesi di Laurea realizzate all'interno delle Facoltà di Architettura e di Ingegneria. L'intento è valorizzare le attività formative e didattiche, che anche e.s.PO. contribuisce a stimolare con workshop e corsi integrativi a livello universitario.

BANDO

Delta Architecture: Sustainable Architecture in Bangladesh
Incontro-lecture con l’architetto Rafiq Azam
Giovedì 6 marzo 2008 - Aula Magna della Facoltà di Architettura

L’evento è promosso da ANGIA (Associazione Nazionale Giovani Architetti) Sezione Territoriale della Provincia di Reggio Calabria con il patrocinio della Facoltà di Architettura di Reggio Calabria, della Provincia di Reggio Calabria, del Centro Interuniversitario ABITA sede di Reggio Calabria.

Il corso di Gestione Opere Pubbliche e Cantiere (Docente: Prof. Francesco Suraci) con la collaborazione attiva del comune di Guardavalle (CZ) e dell’assessorato all’urbanistica e all’ambiente dello stesso comune ha avviato una sperimentazione didattica innovativa coinvolgendo attraverso l’attivazione di un “Laboratorio Urbano” gli Enti presenti sul territorio allo scopo di rapportare la didattica e la ricerca su temi concreti attraverso l’”ascolto” delle esigenze delle amministrazioni.

L’opportunità offerta dall’amministrazione comunale di Guardavalle nelle persone del sindaco Dr. Antonio Tedesco e dell’assessore all’urbanistica e all’ambiente ing. Olga Saraco hanno reso possibile programmare una esperienza importante sotto il profilo della reciproca collaborazione e scambio di vedute tra la “scuola” e l’”istituzione”.

Il 14 e 15 marzo si effettuera’ la prima sperimentazione sui luoghi con la lettura della struttura urbana e delle tipologie edilizie del centro storico di Guardavalle al fine di costruire un primo quadro delle esigenze strutturali dell’insediamento per poi confrontarsi il 28 e 29 marzo attraverso un convegno nazionale di ampio respiro con cittadini, amministratori, esperti, mondo della comunicazione, imprese, ordini professionali, associazioni, ecc.. (Il laboratorio sara’ coordinato dal prof. Francesco Suraci, dall’arch. Marisa Gigliotti e dal geom. Giuseppe Chirico).

Le presenze e le adesioni degli esperti al convegno sono di grande spessore culturale, tra i tanti chiarissimi studiosi si segnalano: Prof. Pier Luigi Cervellati, Prof. Rosario Giuffre’, Prof. Francesco Cecati, Prof. Massimo Lauria, Prof. Daniele Menniti, Prof. Corrado Trombetta, Arch. Biagio Cantisani, Arch. Tonino Riverso, Prof. Emilia Costa, Dr. Pietro Melia, Arch. Marisa Gigliotti, Prof. Vincenzo Squillacioti, Dr. Francesco Sorgiovanni, Prof. Valentino Ussia, Ing. Olga Saraco, Prof. Franco Laganà, Dr. Roberto Pizzi, Dr. Pietro Muscari, Prof. Guido Rhodio, ecc..

Il convegno si svolgera’ in luoghi splendidi architettonicamente: il 28 marzo presso Palazzo Sant’Agazio a Guardavalle e il giorno 29 nel museo della civilta’ contadina di Pietrarotta.
La partecipazione alle attività del Laboratorio Urbano e’ riservata agli studenti del Corso di Gestione Opere Pubbliche e Cantiere - Prof. F. Suraci, (n.° 20 studenti - i piu’ meritevoli-) fruiranno di una borsa di studio consistente nella partecipazione gratuita all’esperienza compreso tutte le spese di soggiorno nella valle del parco fluviale di Guardavalle per la tutta la durata del laboratorio e del convegno. Gli studenti inoltre avranno la possibilità di assistere a tutti gli eventi culturali organizzati in parallelo: mostre, artigianato, spettacoli musicali e folcloristici, effettuare escursioni naturalistiche guidate, visitare il museo della civiltà contadina di Pietrarotta e partecipare ad incontri, seminari e dibattiti con il mondo della comunicazione.

(Ente finanziatore dell’iniziativa: Comune di Guardavalle)

Per maggiori informazioni consultare il sito: http://www.lavoripubblici.info/

Nella ricorrenza della scomparsa di Walter Abramo, imprenditore di successo e figura di alto spessore umano e morale, Confindustria Catanzaro, a ricordo del suo appassionato impegno rivolto ai temi della ricerca e dell’innovazione, promuove la Seconda Edizione del Premio di Laurea “Walter Abramo” destinato a valorizzare la tesi che porti (fornisca) un contributo originale ed innovativo rispetto alle tematiche giuridiche, economiche e tecniche.

Tale iniziativa, che intende incentivare la crescita professionale dei giovani promuovendo la cultura della ricerca e dell’innovazione, è rivolta ai laureati delle facoltà di Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia, Architettura, Ingegneria, Agraria, Veterinaria, Farmacia, Medicina, Scienze Biotecnologiche ed Informatica degli Atenei della Regione Calabria, che abbiano conseguito il diploma di Laurea di II livello (Laurea Magistrale o vecchio ordinamento) negli anni 2006 e 2007, con votazione di almeno 105/110

Il concorso prevede l’assegnazione di un premio in denaro del valore di euro 3.000,00 per l’elaborato ritenuto più meritevole dalla commissione giudicatrice, appositamente costituita, composta da cinque membri nominati da Confindustria Catanzaro.

Ciclo di incontri sul progetto dell'abitare.

Conferenze organizzate all'interno del Laboratorio di Composizione Architettonica I - Prof. Rita Simone.
Locandina in allegato.

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria
DASTEC - Dipartimento Arte Scienza e Tecnica del Costruire
Dottorato di Ricerca in Tecnologia dell’ Architettura
“STRATEGIE PER IL CONTROLLO E LA PROGETTAZIONE DELL’ESISTENTE”
21° e “22° Ciclo - Coordinamento dottorato: Prof. arch. Attilio Nesi

Febbraio/marzo 2008
Seminario / Prof. arch. Francesco Suraci
(Coordinamento Scientifico)

Dal cantiere al progetto
La valutazione ex ante, in itinere ed ex post
Connessione tra i livelli degli interventi

15/ 16 febbraio 2008
Visite di studio, partecipazione a tavole rotonde e seminario itinerante

Un ricco programma culturale animera’ i due giorni di studio fuori sede dei dottorandi del DASTEC in “Tecnologia dell’Architettura” guidati dal responsabile scientifico prof. Francesco Suraci.
L’intenso programma prevede visite guidate presso lo stabilimento e i laboratori Cotto Cusimano a Settingiano, al cantiere del Complesso Monumentale della Grangia di Sant’ Anna a Montauro, la visita al Parco Archeologico Scolacium, al Museo e alla Basilica di Santa Maria della Roccella di Borgia, al centro storico di Squillace e al cantiere del Monastero di Santa Chiara.
Inoltre e’ prevista la partecipazione giorno 16 febbraio al seminario “Progetto e Cantiere nel Consolidamento degli Edifici Storici: Complesso Monumentale della Grancia di Sant’Anna di Montauro”. Nei due giorni i dottorandi avranno l’occasione di incontrare esperti e studiosi e confrontarsi sulle tematiche specifiche del seminario in corso: Dal cantiere al progetto - La valutazione ex ante, in itinere ed ex post. Connessione tra i livelli degli interventi

Il 14 febbraio, presso l' Aula magna della facoltà di Architettura, si svolgerà la Giornata di studio: "Il piano strutturale comunale nell'attuazione della legge urbanistica calabrese. Problemi e proposte a confronto".
Iniziativa organizzata dalla professoressa Francesca Moraci, direttore del dipartimento di Scienze ambientali e territoriali.
LINK

MAGGIO 2008 AD APRILE 2009 (AGOSTO ESCLUSO).
Scadenza domanda: 26 marzo 2008.
Depliant_Marzo_2008_settimo_corso.pdf

Address (Indirizzo): Orvieto, piazza del Duomo 20.

A seguito dell’interesse suscitato dalle edizioni precedenti, è uscito il nuovo bando per la settima edizione del Master universitario di secondo livello in “ACT – VALORIZZAZIONE E GESTIONE DEI CENTRI STORICI MINORI – AmbienteCulturaTerritorio, azioni integrate” istituito dalla Facoltà di Architettura “Ludovico Quaroni” dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” in collaborazione con la Fondazione per il Centro Studi “Città di Orvieto”.

Il corso, indirizzato a quanti si occupano di tematiche relative ai centri storici minori e ai sistemi paesistico-ambientali, è divenuto un punto di riferimento per gli operatori del settore.

Alla presente, si allega il comunicato nel quale è indicato il sito web del Master da cui è possibile scaricare sia il bando che il modulo per la domanda di ammissione.

Info: Orvieto presso la sede della Fondazione per il Centro Studi “Città di Orvieto, piazza del Duomo 20
E-mail: Segreteria - Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto
Web site: Bando

Università degli Studi di Roma La Sapienza.
Facoltà di Architettura Ludovico Quaroni.
Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto.
Prof.ssa Manuela Ricci 335/8015744; Arch. Roberta Lazzarotti 328/4311477;
Arch. Ferruccio Della Fina 347/5775373

L’Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e Provincia ha presentato, in parternship con il Colegio Oficial de Arquitectos de Madrid, il Collegi d’Arquitectes de Catalunya, la Kammer der Architekten und Ingenieurkonsulenten fur Wien, il Mazowiecka Okregowa Izba Architektow di Varsavia e gli Studi Internazionali Domique Perrault Studio e Areas Ingenieria y Arquitectura s.l. un progetto di mobilità per giovani architetti nelle principali città europee denominato "Cornelius Hertling", nell’ambito del Programma Comunitario Leonardo da Vinci

Per il biennio 2007/2008 e a seguito del successo dei precedenti progetti il Consiglio dell’Ordine di Roma ha deliberato di selezionare i beneficiari sull’intero territorio nazionale avvalendosi del coinvolgimento e della collaborazione dei seguenti Ordini professionali provinciali:
Ascoli Piceno, Bolzano e Trento, Brescia, Cuneo e Biella, Forlì e Cesena, La Spezia, Latina, Lucca e Federazione Toscana, Matera, Messina, Monza, Oristano e Cagliari, Padova, Pavia, Pisa, Rimini, Roma, Savona, Taranto, Torino, Trieste.

L’azione tirocini transnazionali in imprese o in istituti di formazione del programma settoriale Leonardo da Vinci intende sostenere la mobilità transnazionale dei lavoratori, dei lavoratori autonomi o persone disponibili sul mercato del lavoro (compresi i laureati) che andranno a realizzare un periodo di formazione all’estero in un contesto di formazione professionale.
BANDO

Sul supplemento ordinario n. 24 alla Gazzetta ufficiale n. 24 del 29 gennaio 2008 è stato pubblicato il decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4 recante «Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale».
Giunge, così, a conclusione un iter iniziato nel giugno 2006 e segnato da ripetuti passaggi nelle commissioni di Camera e Senato, in Conferenza Stato-Regioni e in Consiglio di Stato.
Il nuovo decreto (trattasi del secondo decreto correttivo dopo il primo n. 284 dell’8 novembre 2006) consta di quattro articoli e di alcuni allegati.
Articolo completo su lavoripubblici.it

Gli allievi del Master: “Management nel Processo Manutentivo Ambientale Sostenibile. Innovazione Tecnologica dei Processi Attuativi e Gestionali della Manutenzione e Conservazione dell’Architettura e della Città” nell’ambito delle attività formative programmate saranno presenti presso il quartiere fieristico per partecipare ai convegni e workshops tematici. Gli allievi saranno accompagnati dai docenti: arch. Marisa Gigliotti e dal prof. Francesco Suraci.

In tale occasione sarà pubblicizzato presso le aziende e gli esperti presenti in fiera il master: “Direzione dei lavori di cantiere di recupero tecnologico e restauro architettonico. (Governance delle tecnologie innovative di cantiere, gestione dei processi realizzativi delle opere pubbliche, economia e gestione delle imprese negli appalti dei lavori di restauro) organizzato dall’Ordine degli architetti, P., P. e Conservatori della provincia di Catanzaro e dall’E.F.E.P.I.R. Calabria.

L’assessore al Governo del Territorio terrà mercoledì una conferenza stampa: “Buon lavoro su centri storici e cartografia”.
Mercoledì 23 gennaio, alle ore 10,30, a Catanzaro, nella sede della presidenza della Regione di Palazzo Alemanni, l’Assessore al Governo del Territorio, Michelangelo Tripodi, terrà una conferenza stampa. Tripodi farà il punto sullo stato d’attuazione dell’Accordo di programma quadro su “Emergenze Urbane e Territoriali” e saranno illustrati i termini dell’aggiornamento del sistema cartografico relativamente alla carta tecnica regionale. “Il programma sui centri storici rappresenta un esempio di buona pratica amministrativa”. È quanto afferma, in una nota, l’assessore regionale Tripodi.
giornaledicalabria.it

Si sono conclusi i lavori dedicati al Primo Premio +xm plusform: Architetture in Calabria organizzato dall'associazione culturale +xm Plusform.
L'iniziativa è stata promossa da un gruppo di giovani architetti che intendono interrogarsi e sollecitare il dibattito sull'architettura contemporanea e sulla trasformazione del paesaggio calabrese. L'apertura dei lavori è avvenuta presso l'Aula Magna dell'Università degli Studi 'Mediterranea' di Reggio Calabria, dove i progettisti selezionati alla seconda fase hanno illustrato i rispettivi progetti.
La giornata di chiusura si è tenuta presso la sede del Consiglio Regionale della Calabria che ha ospitato il convegno Architetture in Calabria all'interno del quale sono stati proclamati i vincitori del Premio ed è stato assegnato un riconoscimento ai progettisti dell'Università della Calabria a Cosenza, perché ritenuta l'opera d'architettura contemporanea più rappresentativa del territorio Calabrese. LINK

Marco Petreschi
Un architetto romano
Opere e progetti
1970-2006

Mercoledì 23 gennaio2008 alle ore 17.30 presso il MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma, via Guido Reni 2f

Si informa che tra il 18 e 23 febbraio 2008 si svolgerà un Workshop Nazionale di Progettazione competizione a premi dal tema:
«Archisostenibile Idee e Progetti per la Riqualificazione Energetico-Ambientale».
Inoltre si comunica che sono aperte le iscrizioni, la scadenza è fissata per giovedi 31 GENNAIO 2008.


Il workshop, che si svolgerà dal 18 al 23 Febbraio 2008, intende definire ipotesi progettuali per la Facoltà di Architettura dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, al fine di sperimentare attraverso la prassi progettuale, approcci di recupero e riqualificazione alla scala edilizia ed urbana ponendosi come obiettivi: l’innalzamento dell’efficienza energetica, l’ottimizzazione funzionale dei suoi manufatti e degli spazi interconnessi, il miglioramento complessivo dei requisiti qualitativi e prestazionali, il funzionamento e rapporto con il contesto urbano.
Il workshop si vuole connotare per il forte carattere formativo/informativo poiché per parteciparvi si richiede la conoscenza delle basi teoriche e operative delle tematiche relative sia al rapporto tra risorse energetico/ambientali, spazi, forme e funzioni sia degli elementi che ne definiscono la qualità.
Quindi un workshop di formazione, esempio concreto di prassi operativa tra metodologie progettuali e ipotesi di soluzioni.
Il corso rientra in una più ampia strategia triennale che partendo dal piccolo, appunto la Facoltà di Architettura, prevede per il prossimo anno di promuoverne una analoga estesa al polo universitario dell'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, e tra tre anni avere come area di progetto il Comune di Reggio Calabria.
Temi
Le tematiche specifiche del workshop riguardano le strategie finalizzate al raggiungimento della reale efficienza energetica dell’Edificio Facoltà, al miglioramento della qualità ambientale riferibile ai comparti Acqua, Aria, Suolo, al miglioramento del suo microclima indoor e outdoor, all’adeguamento del requisito di accessibilità.
I partecipanti si confronteranno con queste tematiche verificando lo stato di fatto, ivi compreso il quadro normativo, secondo i correnti criteri di conformità ambientale complessiva, quindi riconfigurando alle varie scale di progetto, le funzioni (ove possibile), le forme, i materiali del contesto costruito e naturale.
Le soluzioni progettuali dovranno individuare strategie e soluzioni tecniche sia di matrice bioclimatica che di tipo attivo/impiantistico comunque a basso impatto ambientale. Queste potranno riguardare interventi sugli involucri e sugli spazi interni, sui volumi, sulle aree e servizi di pertinenza, sui materiali di superficie, sul miglioramento e/o mitigazione degli assetti morfologici e vegetazionali che influiscono sui fattori climatici del contesto.
L’insieme delle soluzioni progettuali, dovranno recare informazioni di massima sui dati di riferimento normativo, tecnico/statistico ed economico, anche in forma di relazione di prefattibilità tecnico/economica.

Il Workshop è aperto a un numero massimo di 50 partecipanti, laureandi o laureati (da non più di 5 anni) in Architettura o Ingegneria Nuovo o Vecchio Ordinamento.
Gli elaborati progettuali dovranno essere consegnati entro le ore 12,00 del 23 febbraio 2008.
Premi
Primo premio: 3000 €
Secondo premio: 2000 €
Terzo premio: 1000 €
Quarto premio: 500 €
Mostra e pubblicazione dei progetti
La Commissione scientifica si riserva di allestire una Mostra con tutti i progetti elaborati e di pubblicare un catalogo del workshop.

Documentazione

Per ulteriori informazioni
Segreteria Workshop Tel. 0965.800219 Fax 0965.330982 - Email: e-mail: protocollo.architettura@unirc.it

Il comune di Squillace, sindaco l’on. prof. Guido Rhodio, ospita la Conferenza regionale dei comuni di eccellenza monumentale: “Programmi e strategie per il risanamento e restauro delle opere architettoniche, artistiche e storiche: Opportunità offerte dalla programmazione dei fondi europei”.
Squillace - Istituto Cassiodoro, Piazza Vescovado 14 gennaio 2008, ore 10,00.
I lavori della conferenza saranno seguiti dalla stampa e dalle televisioni locali e regionali.

Tredici comuni di eccellenza monumentale:
Altomonte, Bova, Gerace, Morano Calabro, Santa Severina, Serra San Bruno, Stilo, Squillace, Strongoli, Taverna, Tiriolo, Tropea, Paola.

Nell’ambito della conferenza sara’ presentato il Progetto di fattibilità per la realizzazione di un “Osservatorio” per il Restauro Sostenibile dell’Ambiente: “Innovazione Tecnologica, Ricerca, Manutenzione del Territorio, Mitigazione del Rischio e Gestione dell’Emergenza in Ambito Urbano” a cura del prof. Francesco Suraci, (responsabile scientifico dell’E.F.E.P.I.R. Calabria - Centro di Eccellenza per l’Innovazione Formativa- Trasferimento innovazione tecnologie nella filiera dell’edilizia).

Professore di progettazione architettonica presso l'Escuela Tècnica de Arquitectura di Siviglia.

Seminario a cura del Dottorato di Ricerca in Composizione Architettonica, coordinatore prof. Laura Thermes.

10 gennaio 2008
ore 16,00 - aula A4

Centri storici minori e paesaggio agrario:Valorizzazione e Recupero.
CURINGA (CZ) 19 gennaio 2008, ore 9,00.

Con il patrocinio:
Consiglio regionale della Calabria
Assessorato Urbanistica e Territorio della provincia di Catanzaro
Consiglio Nazionale degli Architetti, P., P., e Conservatori
Ordine degli Architetti, P.,P. e C. della provincia di Catanzaro
Ordine degli Architetti, P.,P. e C. della provincia di Vibo Valentia
Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per la Calabria
Banca CREDEM

Ore 9,00 Saluto del Sindaco del comune di Curinga:
Dr. Antonio Ferraro

Inizio dei lavori
Moderatore
Dr. Pietro Melia
Giornalista RAI 3
Una proposta per fare rivivere il centro storico di Curinga
Geom. Domenico Lorusso
Assessore all’urbanistica e LL.PP.

Ore 9,20 Le motivazioni del convegno
Valorizzare e innovare i piccoli comuni per vincere le sfide del futuro
Prof. arch. Francesco Suraci
Facoltà di Architettura
Università Mediterranea di Reggio Calabria
(Coordinatore Scientifico del Convegno)

Saluti da parte degli Ordini Professionali:
Dr.arch. Antonio Giuseppe Zizzi
Consiglio Nazionale degli Architetti,
P.,P., e Conservatori
Dr. arch Biagio Cantisani
Presidente Ordine provinciale degli architetti,
P., P. e C. della provincia di Catanzaro
Dr.arch Fabio Foti
Presidente Ordine provinciale degli architetti,
P., P. e C. della provincia di Vibo Valentia
Ore 9,40 Relazioni:
Energia e Domotica: occasioni per il ritorno dell’Architettura
Prof. ing. Pier Luigi Maffei
Facoltà di Ingegneria
Università di Pisa
Qualità urbana ed ambientale nei centri storici minori calabresi: un obiettivo da perseguire
Prof. MariaTeresa Lucarelli
V. Preside Facoltà di architettura
Università Mediterranea di Reggio Calabria
Riqualificazione dell’edilizia esistente alla luce della recente
normativa energetica
Prof. ing. Fabio Fantozzi
Presidente Corso di Laurea Ingegneria Edile - Universita’ di Pisa
Centri storici: come conservare e innovare
Prof. ing. Francesco Cecati
Soprintendente per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Calabria
La conoscenza come strategia di sviluppo del territorio: tecniche
innovative e pianificazione integrata.
Prof. urb. Domenico Passarelli
Presidente Cdl in Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Ambientale
Università Mediterranea di Reggio Calabria
Il percorso strategico del sistema Borghi Autentici a livello locale. Il progetto Comunità Ospitali: un modello innovativo di ospitalità turistica basato sulla conservazione e valorizzazione del patrimonio edilizio e l’integrazione dell’offerta con i fattori attrattivi del territorio.
Dr. Claudio Novembre
Associazione Borghi Autentici d’Italia

Partecipano:
Ing. Giuseppe Sirianni
Assessore alle Politiche del Territorio
e alla Pianificazione Territoriale della provincia di Catanzaro
On. Luigi Incarnato
Assessorato LL.PP. Regione Calabria
On. Pino Guerriero
Consiglio regionale della Calabria
Hanno aderito al Convegno:
Associazione Borghi Autentici d’Italia
Legacoop Calabria
EDILCASSA CALABRIA
AGRIMED
E.F.E.P.I.R. Calabria
UrbanistiCalabria
UrbaTerr
Pro-Loco Curinga
Associazione per Curinga
Comune di S. Pietro a Maida

Per maggiori informazioni: http://www.lavoripubblici.info/

E.F.E.P.I.R. Calabria

L’”ARTE” DEL CANTIERE
ANTICHI E NUOVI MAGISTERI DEL COSTRUIRE
MASTER IN DIREZIONE DEI LAVORI DI CANTIERE DI RECUPERO TECNOLOGICO E RESTAURO ARCHITETTONICO.
(Governance delle tecnologie innovative di cantiere, gestione dei processi realizzativi delle opere pubbliche, economia e gestione delle imprese negli appalti dei lavori di restauro).

Periodo di svolgimento del Master: Febbraio/Marzo 2008
Durata del Master: 9 week-end di formazione d’aula e cantiere per un totale di 135 ore + prova finale.
Sede: Squillace (CZ)

Titolo di accesso: Laurea in architettura, Storia e Conservazione, Ingegneria civile, diploma di Geometra, titolari di imprese operanti negli appalti di lavori di restauro architettonico e recupero tecnologico.

Modalità di selezione: La procedura di ammissione prevede un processo di selezione documentato e finalizzato ad individuare potenziali, attitudini e motivazioni dei candidati.

Le selezioni prevedono:
• Screening dei curricula pervenuti.
Obbligo di frequenza: I corsi hanno obbligo di frequenza pari all’80%.
Titoli rilasciati: Ai partecipanti che hanno ottenuto un esito positivo per partecipazione, profitto e presenze, verrà rilasciato:
a) Attestato di avere frequentato il Master: “Direzione dei lavori di cantiere di recupero tecnologico e restauro architettonico”;
b) Abilitazione a potere svolgere il ruolo di Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione D.Lgs. 494/96 e s.m.i.

Le domande di iscrizione corredate dalla documentazione richiesta dovranno pervenire all’E.F.E.P.I.R. Calabria entro il 25 febbraio 2008.

Docenti: Professori universitari, liberi professionisti ed esperti di alto profilo con vasta esperienza nelle materie di studio.

Per maggiori informazioni: http://www.lavoripubblici.info/

E.F.E.P.I.R. Calabria - Centro di eccellenza per l’innovazione formativa

Master breve di aggiornamento professionale
26 gennaio 2008 (Modulo 8 ore)
“Il nuovo Regolamento attuativo del Codice Appalti approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri in data 21/12/2007″.
Sede: Squillace (CZ)
Posti disponibili: 35.

Il Master e’ rivolto a: Ingegneri, Architetti, Conservatori, Avvocati, Imprese, Geometri, Periti edili, Pubblici amministratori, Tecnici pubblica amministrazione, Consulenti nel campo dell’edilizia, Periti tribunali, ecc..

Per iscrizioni da formalizzare entro il 21 gennaio 2008 rivolgersi a: E.F.E.P.I.R. Calabria, Contrada Micciulla, Squillace (CZ) - tel. 0961/911220, e-mail: efepir @ virgilio.it

Ai partecipanti sara’ rilasciato dall’E.F.E.P.I.R. CALABRIA l’attestato di partecipazione al Master breve: “Il nuovo Regolamento attuativo del Codice Appalti “.

Orario delle lezioni:
ore 8,45/9.00 registrazione dei partecipanti
ore 9,15 /13.00 lezione
ore 13.00/14,15 colazione a carico dei partecipanti
ore 14,15/19,00 lezione.
Per maggiori informazioni: www.lavoripubblici.info

Buon Natale e felice 2008 dal DASTEC

E.F.E.P.I.R. Calabria
ASSIMPRESA CALABRIA
C.I.A.A.I. CONFEDERAZIONE LIBERE ASSOCIAZIONI ARTIGIANE ITALIANE

Sede del Corso: COOPER PO.RO. EDILE SOCIETA’ COOPERATIVA, Zona industriale ROMBIOLO (VV)

I Seminari sono rivolti: Responsabile tecnici delle Imprese, Responsabili per la sicurezza cantiere, Maestranze edili qualificate, Imprese iscritte EDILCASSA.

Docenza: Prof. Francesco Suraci (Coordinatore scientifico), Ing. Carmelo Pantano
Direzione tecnica: D.r. Gregorio Aversa
Periodo: Dicembre 2007 - Gennaio 2008
Primo seminario: 13 dicembre 2007
Tema del seminario: Responsabilità dei soggetti operanti nella gestione della sicurezza del cantiere e documentazione necessaria preliminare alla cantierizzazione e redazione del progetto operativo - Relatore: Francesco Suraci.

La sicurezza nei cantieri non è solo un adempimento di legge, ma è il rispetto della vita dei lavoratori. Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 13.4.2007, ha approvato in via definitiva un disegno di legge che conferisce al Governo la delega all’emanazione di un testo unico per il riassetto e l’aggiornamento della normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro.
I seminari di alta formazione si prefiggono l’obiettivo di informare gli operatori del settore sulle normative introdotte dalle recenti disposizioni di legge e sugli aspetti operativi che, a distanza oltre dieci anni dall’introduzione della Direttiva Cantieri, costituiscono il fondamento della materia della sicurezza nei cantieri. La sicurezza nel settore delle costruzioni resta un fattore di forte criticità. Le fasi di montaggio, uso e smontaggio dei ponteggi risultano essere tra quelle maggiormente a rischio; per queste ragioni, con il D.Lgs n. 235/2003, il legislatore ha fornito norme e modalità operative e rigorose.
Durante le lezioni verranno analizzati i compiti e le responsabilità dei soggetti operanti nella gestione della sicurezza del cantiere e la documentazione necessaria preliminare alla cantierizzazione e redazione del progetto operativo:

Prima fase: Organizzazione e gestione documenti di cantiere:
1) Cartello di cantiere ;
2) Copia della misura camerale della ditta rilasciata dalla camera di di commercio e copia dei dati di residenza del responsabile legale dell' azienda;
3) Copia della segnalazione all'esercente delle linee elettriche di esecuzione dei lavori a distanza inferiore a 5 metri:
4) Denuncia all' ISPESL della omologazione di sicurezza degli apparecchi di sollevamento;
5) Autorizzazione ministeriale all'uso del ponteggio ;
6) Comunicazione di trasferimento degli apparecchi di sollevamento (alla ASL) ;
7) Copia degli atti autorizzativi dei lavori, quali concessione, autorizzazione, genio civile e dia ;
8) Denuncia dell'impianto di messa a terra (modello B);
9) Denuncia dell'impianto di protezione contro le scariche atmosferiche (modello A);
10) Denunce in caso di infortunio alle autorità di pubblica sicurezza (oltre che all' INAIL);
11) Dichiarazione di conformità dell'impianto elettrico di cantiere;
12) Dichiarazioni rilasciate al committente dell'opera ai sensi del D.L. 494/96 ;
13) Disegno esecutivo del ponteggio firmato dal capocantiere (se non c'è obbligo di progetto);
14) Istruzioni d'uso del trabatello redatte dal costruttore;
15) Libretto degli apparecchi di sollevamento non azionati a mano di portata superiore a 200 chili (completi dei verbali di verifica periodica);
16) Libretti dei recipienti a pressione di capacità superiore a 25 litri;
17) Libri paga (o fogli di presenza);
18) Notifica ed eventuali aggiornamenti successivi;
19) Piano antiinfortuni per montaggio strutture prefabbricate;
20) Piano di sicurezza e coordinamento (PSC);
21) Piano dei lavori di rimozione o demolizione dei materiali contenenti amianto;
22) Piano operativo e sostitutivo di sicurezza (POS e PSS);
23) Progetto e disegno esecutivo del ponteggio a firma di ingegnere o architetto abilitato se esiste obbligo di progetto;
24) Programmazione delle demolizioni;
25) Registro matricola;
26) Registro infortuni;
27) Valutazione dell'esposizione a rischio rumore dei lavoratori addetti al cantiere;
28) Autorizzazione comunale in deroga ai limiti di emissione rumore;
Seconda fase: Progetto sicurezza
1) I contenuti del Piano operativo di sicurezza nei cantieri mobili e temporanei (POS) di cui al Decreto Legislativo n. 494/96;
2) Analisi del rischio tecnico;
3) Tecnologia e informatizzazione del cantiere edile;
4) Sicurezza in fase realizzativa;
5) L’automazione del cantiere e i cantieri evoluti;
6) Le figure del processo edilizio: competenze e responsabilità;
7) Sistemi di casseratura;
8) Ponteggi.

Fonte: Sito Osiridecalabria
Data: 3/12/2007

Si comunica che i cataloghi di ricerca saranno pubblicati sul BUR Calabria parte III s.s. n.1 al n.47 del 23/11/07, pertanto, il termine di presentazione delle domande da parte dei soggetti interessati è fissato al 19 Dicembre 2007 (20 gg. dalla pubblicazione).

Per ulteriori informazioni: http://www.osiridecalabria.it/

“CinemadaMare” e “Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia ” annunciano un accordo per un lavoro audiovisivo comune tra giovani architetti e filmakers italiani e stranieri.

“Cinema e Architettura” sarà al centro del programma della prossima edizione di “CinemadaMare”, il più grande raduno internazionale di filmakers: per 40 giorni, in tour per tutte le Regioni del sud (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia), fianco a fianco, le più giovani generazioni di registi e architetti, italiani e stranieri, si cimenteranno in un lavoro di produzione di audiovisivi, al fine di sperimentare le comuni sensibilità e la specifica professionalità.

E.F.E.P.I.R. Calabria
ASSIMPRESA CALABRIA
C.I.A.A.I. CONFEDERAZIONE LIBERE ASSOCIAZIONI ARTIGIANE ITALIANE

Sei Seminari di Alta formazione: Sicurezza e cantiere: Norme, Linee guida, Il progetto operativo e la sua cantierizzazione, Procedure di sicurezza impianti, Progetto di messa in sicurezza in emergenza
Sede dei Seminari: Rossano (CS) - Cooperativa Produzione, Lavoro e Servizi U.O.L.E. (Unione operai lavori edili) S.c.r.l.

I Seminari sono rivolti: Responsabile tecnici delle Imprese, Responsabili per la sicurezza cantiere.
Docenza: Esperti del mondo delle imprese e docenti universitari
Coordinamento scientifico: Prof. arch. Francesco Suraci
Periodo: Dicembre 2007

Primo Seminario: 1 dicembre 2007 - Progetto di messa in sicurezza del cantiere in emergenza
Relatore: Prof. arch. Francesco Suraci
Il seminario si occupa dei rischi che possono colpire un cantiere di opere edilizie e/o infrastrutturale semplice o complesso e gli impianti annessi nel momento in cui si verificano o si originano fenomeni meteorologici di particolare intensità, da cui derivano eventi rilevanti quali alluvioni, frane e valanghe. Ciò puo’ accadere, e questi fenomeni hanno spesso conseguenze drammatiche cosi come ci insegna la storia recente. Quando l'Emergenza colpisce non c'è più tempo per informarsi e per pensare: bisogna agire. Per farlo occorre essersi informati ed aver pensato prima a predisporre un adeguato piano-progetto di governo del rischio. Pertanto la comunicazione affronta la definizione e il concetto del rischio e la concreta possibilità che si verifichi un evento dannoso o pericoloso per gli uomini e le cose, sia esso di carattere naturale che antropico. In particolare verranno affrontati i fenomeni franosi attraverso la classificazione di Varnes (1978) che in base al tipo di movimento franoso, divide i fenomeni in sei classi principali: crolli, ribaltamenti, scivolamenti (rotazionali e traslativi), espansioni laterali, colate, fenomeni complessi.

28 Novembre 2007 – ore 15.30
Aula Magna Facoltà di Ingegneria
Università Mediterranea di Reggio Calabria

- Introduzione (Giuseppe Arena)
- Studi ed indagini per la valutazione della pericolosità sismica (Vincenzo Pizzonia)
- La vulnerabilità degli edifici (Adolfo Santini)
- Vulnerabilità ed esposizione delle reti di trasporto (Antonino Vitetta)
- La mitigazione del rischio sismico nelle politiche di governo della città (Sergio Caldaretti)
- Il valore della memoria (Maria Quattrone)
- Strumenti per la mitigazione del rischio sismico nei processi di pianificazione: la struttura urbana minima (Antonella Sarlo)
Conclusioni (Onorevole Michelangelo Tripodi – Assessore Regionale al Territorio)

Progettazione interattiva Sostenibile e multimedialità

il master è organizzato dal Dipartimento Studi Urbani (Università di Roma Tre) con il patrocinio della Regione Lazio. Alla realizzazione del Master concorrono: Assessorato alle Politiche Educative del Comune di Roma, DAU - Università La Sapienza, Roma, CES - Centro di Studi Sociali - Universita' di Coimbra (Portogallo), Università Complutense (Madrid).

Il Master risponde alla crescente domanda di formazione nel settore delle tecniche della pianificazione/progettazione partecipata, sostenibile ed interattiva e della preparazione informatica specificamente orientata alla professione dell'architetto.





ARTICOLAZIONE DEL MASTER: È prevista una articolazione in due moduli:

1. Processi partecipativi e comunità locali (coordinatore prof. Alessandro Giangrande).
2. Metodi e strumenti per la progettazione interattiva sostenibile e la multimedialità (coordinatore prof.ssa Elena Mortola).
È possibile iscriversi all'intero corso, ottenendo il diploma di Master PISM di II livello (60 crediti) oppure solo al primo modulo, ottenendo un diploma di frequenza al Modulo Processi partecipativi e comunità locali (20 crediti)

CERTIFICAZIONI RILASCIATE: A conclusione del Master, agli iscritti che avranno svolto le attività sarà rilasciato un Diploma di Master universitario in Progettazione Interattiva Sostenibile e Multimedialita' (PISM). Per coloro che si sono iscritti solo al modulo "Processi Partecipativi e Comunità Locali" del Master e avranno svolto le attività richieste verrà rilasciato un diploma che attesta la frequenza e 20 crediti.

STAGE: Sono previsti workshop intensivi e stage che gli studenti potranno svolgere presso il Comune di Roma e la Regione Lazio organizzati in collaborazione con le amministrazioni locali.

DOMANDA DI AMMISSIONE: La domanda di ammissione, redatta tramite il sito http:\\portalestudente.uniroma3.it dovrà essere fatta pervenire entro il 14 dicembre 2007 al seguente indirizzo: Università degli Studi di Roma Tre - Dipartimento di Studi Urbani - via Madonna dei Monti 40, 00184 Roma
Numero massimo di posti: 30.
Titoli richiesti: diploma di laurea (vecchio ordinamento) o di laurea magistrale (nuovo ordinamento) in qualsiasi disciplina.

TASSA DI ISCRIZIONE: 1500 euro da versare in due rate. Per coloro che frequentano solo il modulo "Processi partecipativi e comunità locali" (20 crediti) la tassa di iscrizione è stabilita in una unica rata di 500 euro.

Referente: prof.ssa Elena Mortola mortola@uniroma3.it

Per maggiori informazioni visita il sito del Laboratorio TIPUS
www.tipus.uniroma3.it

blog del PISM www.pism.uniroma3.it

Scarica la brochure formato PDF

SAUL GRECO, LO SCATTO ANGOLARE è il titolo del volume curato da Marcello Sèstito, per la casa editrice Grafiche Simone, CZ, che racconta per la prima volta l’opera di questo protagonista dell’architettura italiana del Novecento, prematuramente scomparso a seguito di una caduta dalla cupola della moschea del venerdì a Isfahan in Iran, nel 1971.

Il testo, che comprende l’Opera Completa, è il risultato di un lavoro che dal 2000 a oggi è stato presentato come mostra nei locali della Provincia di Catanzaro e poi, nel 2006, nella Facoltà di Architettura di Reggio Calabria. La stessa mostra itinerante sarà ospitata a Palermo e successivamente a Roma.
L’opera di Saul Greco, particolarmente impegnato in Calabria, dove realizza numerosi centri, si stende per tutto il territorio nazionale. Già preside nella facoltà di Architettura di Roma e poi prorettore nella stessa, ha il merito di aver introdotto nella stessa università protagonisti come Bruno Zevi, Giorgio Piccinato, Ludovico Quaroni.

Nel lavoro sono presenti testi di Ignazio Greco, Renato Nicolini, Giorgio Peguiron. Hanno collaborato alla redazione del volume: Luca Maci, Marco Sturniolo, Elvira Tropiano.

La rinnovata attenzione della cultura architettonica allo spazio dell'abitare ha restituito alla residenza plurifamiliare un'importanza particolare come tema di progetto per la città contemporanea.
Alcuni contesti europei come Spagna e Olanda continuano ad offrire diverse occasioni di sperimentazione sullo spazio costruito, mentre si moltiplicano programmi didattici e di ricerca specifici all'interno delle Università.
Il ricco panorama di ricerche e proposte progettuali che si è composto negli ultimi anni consente di avviare una discussione sulla residenza urbana contemporanea, attraverso alcuni temi chiave:
ruolo degli spazi collettivi;
articolazione funzionale e tipologica;
identità collettiva e dimensione individuale dello spazio abitativo;
configurazioni e modi d'uso degli spazi interni all'alloggio.
Come interpreta la cultura architettonica contemporanea i temi tipici della residenza urbana?
Quali significati attribuisce, attraverso il progetto, allo spazio dell'abitare nella città contemporanea?
Il confronto tra alcuni protagonisti di questa ricerca intende individuare approcci comuni e confrontare diversi contesti di sperimentazione.

lunedì 12 ore 9.00/20.00
Facoltà di Architettura - Università Roma Tre
via della Madonna dei Monti 40

martedì 13 ore 9.00/13.00
Dipartimento di Progettazione e Studio dell'Architettura
piazza della Repubblica 10

INTERVENTI: Francesco Cellini - Floor Arons, Arnoud Gelauff - Andrés Cánovas - Stefano Cordeschi - Paolo Desideri - Frits van Dongen - José Mata - Luca Montuori - Andrea Vidotto

LINK: www.architettura.uniroma3.it/eventi_fac.html

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Il servizio riprenderà al più presto possibile. Nel frattempo il Laboratorio sarà disponibile per eventuali modifiche, come di consueto.

Interessante iniziativa organizzata dal Dipartimento BEST del Politecnico di Milano, rivolta a tutti i laureati (V.O. o tesi di laurea specialistica) delle facoltà di Architettura e Ingegneria d'Italia.
Il Premio Nardi, istituito nel 2004, è rivolto per questa edizione a tesi (discusse tra ottobre 2003 e ottobre 2007) che abbiano dato un contributo originale sul tema delle «trasparenze innovative» con una tesi progettuale oppure con una tesi di cultura tecnologica della progettazione.
Il premio, istituito in collaborazione con la Renzo Piano Foundation e con il contributo di Permasteelisa Group, consiste in uno stage retribuito (compenso 10.000 euro) presso lo studio Renzo Piano Building Workshop di Parigi della durata di 6 mesi.
La scadenza per la consegna della tesi è il 31 ottobre 2007, maggiori informazioni sulle modalità di consegna sono disponibili nel bando allegato.

Ottobre/Novembre 2007
Destinatari:
Personale degli uffici tecnici dell’Amministrazione centrale e delle sedi e dei servizi decentrati dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria.
Sede del corso:
Aula formazione - Torre 1.
Durata del corso: 20 ore
Docenza:
Prof. Lucia Della Spina, Prof. MariaTeresa Lucarelli, Prof. Francesco Suraci (coordinatore scientifico del corso)

Date e ora degli incontri:
31 ottobre 9.00-14.00: (Suraci)
5 novembre 9.00-14.00: (Suraci)
8 novembre 9.00-14.00/15.00-18.00: Suraci (9,00/11,00); Lucarelli (11,00/14,00); Della Spina (15,00/18,00).
12 novembre 11.00-13.00 (prova finale): Suraci

Articolazione ore per docente: Della Spina (ore 3); Lucarelli (ore 3); Suraci (ore 14)

Problematiche generali e temi dei seminari:
In questi ultimi anni il settore degli appalti è stato caratterizzato da significativi interventi da parte del legislatore a tutti i livelli: comunitario, nazionale e regionale.
Interventi, tutt’ora in itinere, che rispondono a due diverse esigenze:
a) da un lato la necessità di tutelare e promuovere sempre più il principio della concorrenza, quindi maggiore pubblicità e trasparenza nell’accesso alle opportunità di investimento;
b) dall’altro la volontà di inaugurare una nuova stagione di rapporti tra pubblico e privato, spogliandosi delle paure, senz’altro legittime del periodo tangentopoli.
Principi pienamente condivisibili, infatti, affermiamo che il coinvolgimento del privato deve essere sempre più ricercato dalle pubbliche amministrazioni, sia per quanto riguarda le progettazioni, sia per quanto riguarda i capitali, con il ricorso a strumenti quali la concessione di lavori pubblici o il project financing nati proprio per perseguire questo scopo.
Oggi nuovi meccanismi di affidamento dei contratti, quali: -l’accordo quadro; il sistema dinamico di acquisizione; -il dialogo competitivo; -la contrattazione tramite centrali di committenza; -la previsione che l’appalto di lavori possa avere ad oggetto sia la sola esecuzione, che la esecuzione e progettazione, che la realizzazione con qualsiasi mezzo; - l’utilizzo di strumenti informatici, sia per le pubblicazioni e comunicazioni (v. la pubblicazione di avvisi e capitolati sul c.d. profilo di committente, che è il sito informatico della stazione appaltante); -la trasmissione di bandi e avvisi alla Comunità europea per via elettronica, sia per l’attività di contrattazione (v. le aste elettroniche); - un maggiore rigore nella predeterminazione dei criteri di valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa; - un più articolato contraddittorio nella fase di verifica delle offerte anomale; - il principio di equivalenza delle specifiche tecniche inerenti le prestazioni contrattuali, ecc.. impongono la necessità di discutere approfonditamente sulla materia con un aggiornamento professionale continuo e specialistico. Leggi di più...

In programmazione nel mese di dicembre 2007:

Seminari, Master e Corsi di alta formazione:


Master breve: “Condotta dei lavori e cantiere: ruoli e responsabilità delle varie figure tecniche nelle varie forme di appalto”. (Modulo di 8 ore)
Periodo: 7 Dicembre 2007
Sede del Master: SQUILLACE (CZ)
Il “Master breve” consente di aggiornarsi o specializzarsi conciliando i propri impegni con un percorso formativo compatto di alto profilo.
Docente: Prof. arch. Francesco Suraci
La materia dell’esecuzione dei lavori pubblici è stata completamente rivista in ogni sua parte per tenere conto di tutti gli aspetti esecutivi previsti dalle nuove e consolidate norme, da ultimo il “Codice dei contratti pubblici”, emanato con D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 ed entrato in vigore il 1° luglio 2006.
Tale decreto in particolare ha abrogato la Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e alcuni articoli del D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554. Necessita pertanto approfondire le procedure, i ruoli delle varie figure tecniche e le varie aree tematiche che fanno capo al processo edilizio.

Master breve: Lavori pubblici: “Project Financing & General Contracting”
Ente formatore: E.F.E.P.I.R. CALABRIA
Rivolti a: Liberi professionisti provvisti di laurea in Architettura, Ingegneria, Storia e Conservazione, Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Ambientale, Economia, Giurisprudenza, Geometri, Periti edili, Pubblici amministratori, Tecnici pubblica amministrazione, Imprese, Consulenti nel campo dell’edilizia, Periti assicurazione, tribunali, Consulenti finanziari.
Sede: SQUILLACE (CZ)
Periodo: 14 Dicembre 2007:
Docenza: Prof. arch. Francesco Suraci
Iscrizioni: entro 30 novembre 2007
Posti disponibili 35.
Contenuti:
Il Project Financing costituisce, sicuramente, uno dei più importanti istituti nel sistema delle commesse pubbliche. Il ricorso al Project Financing, quale strumento per la realizzazione delle infrastrutture per l’ammodernamento del paese ha una rilevanza strategica in quanto consente di finanziare progetti che generano flussi finanziari in misura sufficiente a ripagare il debito. Pertanto la valutazione della capacità del rimborso del debito è basata sulle revisioni di reddito dell’iniziativa finanziata. Risulta quindi evidente che il project financing rappresenta per le aziende un’importante possibilità di buiness e i maggiori istituti di credito italiani sono sempre più disponibili a finanziare progetti che risultino essere ei “buoni investimenti”.

Workshop Manutenzione urbana: Presentazione del piano di lavoro: Programmi e Strategie a breve e medio termine. Master: Management nel Processo Manutentivo Ambientale Sostenibile.Innovazione Tecnologica dei Processi Attuativi e Gestionali della Manutenzione e Conservazione dell’Architettura e della Città.
Enti interessati: EFEPIR Calabria, Istituto d’Istruzione Superiore Geometri “ G. Malafarina” Soverato, Edilcassa Regionale Calabrese, Ordine Provinciale degli Architetti, P, P e Conservatori di Catanzaro e Centro Europeo di Venezia per i Mestieri della Conservazione del Patrimonio architettonico
Rivolto a: Laureati in Architettura, Ingegneria, Geologia , Geometri.
Sede: Centro di eccellenza per l’innovazione formativa - Squillace (CZ)
Periodo: 24 OTTOBRE 2007
Relatori: Prof. arch. Francesco Suraci,Docenti del corso ed Esperti
Interviene: On. Prof. Guido Rodio (Sindaco di Squillace), Ordine architetti, P., P. e C. di Catanzaro.
L’obiettivo del Workshop Manutenzione urbana è quello sviluppare nei partecipanti quelle skill di progettualità, autoimprenditorialità, capacità di visione e di gestione della complessità per indirizzare e accelerare il loro percorso finalizzato allo sviluppo di progetti strategici integrati per l’impresa e pertanto formare una figura professionale in grado di controllare progettualmente: il piano di manutenzione, con riferimento alle vigenti normative di settore e la norma UNI 10604; di seguire il censimento tecnico-amministrativo del patrimonio edilizio; conoscere le tecnologie per il rilevamento, il manuale d’uso per gli utenti e per la struttura tecnica; le modalità di un corretto funzionamento e le istruzioni delle operazioni di gestione; il manuale di manutenzione per gli utenti e il manuale di manutenzione per la struttura tecnica, le schede tecniche edili e impiantistiche, le schede delle specifiche di prestazione, le schede diagnostiche, le istruzioni di manutenzione, le istruzioni per le sostituzioni e dismissioni, le schede cliniche; il programma di manutenzione, le strategie manutentive per unità tecnologiche.


Per maggiori informazioni: http://www.lavoripubblici.info/

Milano 2008.
Il Master di primo livello (1500 ore) intende sviluppare una capacità di lettura trasversale alle diverse discipline (dalla fotografia alle scienze ambientali, dalla pianificazione all'ingegneria) dei fenomeni presenti sul territorio e di intervento a tutte le scale nell’ambiente anche attraverso l’impiego di modalità, tecniche e materiali innovativi seguendo le direttive europee riferite direttamente o indirettamente all’ambiente e al paesaggio. Finalità del master è raggiungere la formazione standard europea per architetti del paesaggio secondo i parametri formativi indicati dall’EFLA che tende ad omologare il titolo per le attività professionali del settore nell’ambito UE. Un master per chi ritiene di non poter rinunciare ad assumersi la responsabilità del controllo e della gestione dello sviluppo compatibile ed integrato del territorio così come previsto dai protocolli internazionali sull'ambiente e dalla Convenzione Europea del Paesaggio.

(maggiori informazioni]
http://www.acmaweb.com/laboratoriopaesaggio

Organizzati da Istituto Nazionale Bioarchitettura in collaborazione con Regione Emilia Romagna e Università di Bologna
Sala Bianca – Palazzo Congressi

I temi affrontati quest'anno sono:

- quali criteri possono portare la nuova edilizia e nuovi quartieri a dialogare e integrarsi nella città storicizzata
- nella ottimizzazione bioclimatica dell'involucro edilizio, meglio l'isolamento o l'inerzia termica

L'Europa Symposium si terrà venerdì 26 ottobre 2007, mattina e pomeriggio presso la Sala Bianca del Palazzo dei Congressi - Saie Bologna - entrata principale.

vedi saie.bolognafiere.it

L'architetto anglo iraniano Zaha Hadid ha reso noti i disegni per uno sviluppo edilizio in Bilbao. Il suo progetto si focalizza sulla requalificazione della penisola Zorrozaurre, finora totalmente in abbandono, che Hadid si prefigge di trasformare in un'isola. Al momento la zona è abitata da non più di 450 persone e vi si trovano alcune piccole industrie. L'architetto progetta di tagliare la lingua di terra che la collega con la terraferma e poi di ricollegarla direttmente a Bilbao con ben otto ponti.
europaconcorsi

LINK

L’ANIAI Campania organizza seminari di approfondimento sulle norme da seguire e sulle metodologie e tecniche da adottare al fine di ottenere risparmio energetico attraverso la corretta integrazione del progetto architettonico, impiantistico ed ambientale.

Tematiche:
-Standard energetici e normativa tecnica per la progettazione del sistema integrato edificio/impianto;
-Progettazione bioclimatica;
-Materiali e soluzioni tecniche per il risparmio energetico;
-Impianti e tecnologia delle fonti energetiche rinnovabili;
-Etica dell’ambiente e sviluppo sostenibile;

I seminari sono destinati a professionisti ingegneri e architetti, geometri, laureandi in architettura ed ingegneria che vogliono acquisire specifiche competenze per una progettazione consapevole finalizzata al risparmio energetico ed allo sviluppo sostenibile.

I moduli si svolgono con cadenza quindicinale a partire dal 15 ottobre. Costo complessivo € 400,00 + IVA

Per maggiori informazioni: ANIAI Campania via S.Carlo 16 Napoli Tel: 081 407028
- info@aniaicampania.com
- www.aniaicampania.com

• Per una architettura democratica: Conoscenza e progetto sono fortemente le modalità di conoscenza dei luoghi
• Cantierizzazione: Procedure di sicurezza impianti - Organizzazione e allestimento del cantiere
• E.F.E.P.I.R. Calabria - Alta Formazione: Progetto cantiere e macchine: Verifiche tecniche, collaudi specialistici per macchine di sollevamento e certificazione di conformità
• Cantiere edile e sicurezza: Verifica e controllo delle gru
• Manutenzione d’eccellenza come strategia d’innovazione
• Appalto integrato e prelazione dopo le modifiche al Codice
• Recuperiamo i centri storici. Il problema del recupero del Centro Storico investe una quantità sempre maggiore di cittadini.
• Master di 2° livello: Management nel Processo Manutentivo Ambientale
  Sostenibile.Innovazione Tecnologica dei Processi Attuativi e Gestionali della
  Manutenzione e Conservazione dell’Architettura e della Città.

In pratica i telefonini in questione renderebbero possibile l'introduzione di malintenzionati che, senza lasciare traccia, potrebbero rubare i dati contenuti nell'agenda o nella rubrica.
I telefonini della casa finlandese, secondo gli esperti in sicurezza, sarebbero più suscettibili agli attacchi. La falla nel software è stata isolata a livello dei meccanismi di autenticazione e trasferimento dati in modalità Bluetooth. La società che l'ha individuata, la britannica AL Digital, ha riferito che il difetto è praticamente impercettibile: "se il telefonino si trova in tasca, l'utente non se ne rende neanche conto".
Il costruttore finlandese, che non considera alta la criticità del difetto, ha riferito comunque che attualmente non è allo studio nessun patch correttivo. Nokia consiglia semplicemente di non lasciare il telefonino in modalità "visible" nei luoghi pubblici o, tutt¿al più, di disattivare la funzione Bluetooth. Sony Ericsson non ha invece rilasciato alcuna dichiarazione a riguardo.

Concorso di progettazione internazionale relativo ai lavori di realizzazione del completamento del Waterfront di Reggio Calabria. Il costo presunto, stabilito dalla Stazione Appaltante, per la realizzazione dell'intervento complessivo da progettare a livello preliminare è di euro 33.600.000,000.

COMMISSIONE GIUDICATRICE
Ing. Pasquale Crucitti (Presidente), Arch. Saverio Putortì, Arch. Marcello Cammera, Prof. Arch. Franco Prampolini, Ing. Vincenzo Di Rosa, Arch. Giovanni Artuso (Componente supplente)
1° PREMIO - € 100.000


1° PREMIO
Capogruppo: Zaha Hadid
2° PREMIO
Gruppo di progettazione: Società Ingegneria SI. NA.
3° PREMIO EX-AEQUO
Gruppo di progettazione: Tommaso Principi (OBR Open Building Research)
Gruppo di progettazione: Mario Bellini (Mario Bellini Associati srl)
MENZIONE
Capogruppo: Alessandro Anselmi
Capogruppo: John Norman Leslie Oldridge (Chapman Taylor LLP)
Capogruppo: Renato Laganà
Capogruppo: Alfredo Amati (Studio Amati)
SEGNALAZIONE
Gruppo di progettazione: Arup srl (Gabriele Del Mese)
Capogruppo: Dino Bonadies (RPA Spa)
Capogruppo: Eugenio Cipollone (Insula Architettura e Ingegneria)
Capogruppo: Filippo Spaini (Ricci Spaini studio di architettura srl)
Capogruppo: Rudy Ricciotti
Capogruppo: Giuseppe Lonetti
Capogruppo: Francescomaria Buonanotte (Ishimoto Europe S.r.l.)
Gruppo di progettazione: Studio Valle Progettazioni
Gruppo di progettazione: Jean-Pierre Buffi (Buffi Associés SA)
Capogruppo: Michele Cannatà (Cannatà & Fernandes)

Una mostra/evento per un confronto di idee sull'area del pontile.

In allegato l'invito.

Si comunica che con Decreto Ministeriale 18 settembre 2007 prot. 1175/ric/2007 è stato pubblicato il bando che fissa modalità e termini per la presentazione dei progetti di rilevante importanza.
Copia del bando è reperibile sul sito di Ateneo alla pagina ricerca.
La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata al 31 ottobre per l'invio dei modelli A da parte dei Responsabili scientifici e il 24 ottobre per l'invio dei modelli B da parte dei Responsabili locali.
Si rammenta che ai Direttori di Dipartimento è già stata trasmessa la comunicazione della quota destinata dall'Ateneo al cofinanziamento dei detti progetti.
I Direttori di Dipartimento possono avviare, con proprie modalità, le procedure per l'individuazione delle singole quote che i docenti dichiareranno nei progetti alla voce RA.
Nel prospetto finanziario i docenti potranno prevedere una quota non superiore al 10% dei costi generali della ricerca da destinare al rimborso, anche forfettario, delle spese generali sostenute dai Dipartimenti per lo svolgimento del progetto.
Infine, il MiUR ha destinato una quota del 10% dell'intero finanziamento disponibile per il Programma PRIN 2007 al cofinanziamento dei progetti che abbiano come Coordinatore Scientifico Nazionale un docente o ricercatore del ruolo universitario o assistente ordinario del ruolo ad esaurimento con meno di 40 anni di età al momento della presentazione del progetto.

Costruendo nuove prospettive per il nostro futuro

Il 1° giugno 2007 è stato avviato il secondo ciclo della competizione Holcim Awards volta alla promozione dell’edilizia sostenibile nel mondo. Il primo ciclo 2005/06 della competizione Holcim Awards fu un successo, attirando più di 3.000 candidature provenienti da 120 Paesi con 46 progetti finalisti.

La competizione globale offre risposte sostenibili ad aspetti tecnologici, ambientali, socioeconomici e culturali che influenzano il mondo contemporaneo delle costruzioni e dell’edilizia.

Holcim Awards competition è un’iniziativa di Holcim Foundation for Sustainable Construction, la quale è supportata da Holcim Ltd ma indipendente dai suoi interessi commerciali. Holcim Ltd è uno dei principali produttori di cemento, aggregati (sabbia e ghiaia) e di altre attività calcestruzzo, asfalto e servizi legati al mondo delle costruzioni, con interessi di maggioranza e minoranza in più di 70 Paesi nei cinque continenti.

Gli Holcim Awards sono aperti a chiunque sia coinvolto in progetti di edilizia sostenibile – architetti, progettisti, ingegneri. Tutti i progetti di tale natura possono essere presentati purché la fase esecutiva non sia stata avviata prima del 1 Giugno 2007. La prima fase della competizione selezionerà nel 2008 i vincitori regionali, i quali si qualificheranno automaticamente per la competizione globale che avrà luogo nel 2009.

In aggiunta, gli Holcim Awards quest’anno introducono una novità: una categoria speciale aperta a professionisti di età inferiore ai 35 anni.

Le candidature possono essere presentate (solo in lingua inglese) entro il 29 Febbraio 2008 sul sito Internet www.holcimawards.org. Il premio in denaro per le cinque competizioni regionali e per quella mondiale ammonta a due milioni di dollari.

Le candidature agli Awards saranno poi valutate da giurie indipendenti, guidate da noti architetti e accademici, in cinque regioni del mondo, sulla base di cinque criteri (o “target issues”) che sono i parametri per misurare il grado con cui una costruzione contribuisce allo sviluppo sostenibile: qualità ecologica e risparmio energetico; performance e compatibilità economica; standard etici e equità sociale; impatto estetico e sul contesto; cambiamento radicale e trasferibilità. Le giurie saranno guidate da noti architetti e accademici.

Nella gestione della competizione, Holcim Foundation lavora a stretto contatto con le primarie università in ambito tecnico: Swiss Federal Institute of Technology (ETH Zurigo), Svizzera; Massachusetts Institute of Technology (MIT) a Cambridge, USA; Tongji University (TJU) a Shanghai, Cina; Universidad Iberoamericana (UIA) a Città del Messico, Messico; University of the Witwatersrand (Wits) a Johannesburg, Sud Africa. Queste università guidano le giurie indipendenti nelle loro regioni. Universidade de São Paulo (USP), Brasile è un’università associata della Foundation.

All'indomani della bocciatura della Corte dei conti (si veda ItaliaOggi di ieri) del bando Prin per il 2007, che ora è tornato al ministero dell'università, il consiglio dei ministri ha approvato nella giornata di ieri su proposta del ministro dell'università Fabio Mussi un decreto legge con il quale si rendono immediatamente disponibili 20 milioni di euro per l'assunzione di ricercatori nelle università per il 2007 e 7,5 milioni di euro per i ricercatori degli enti di ricerca vigilati dallo stesso dicastero di piazzale Kennedy.
In teoria fondi non nuovi questi, contenuti nella Finanziaria 2007 che aveva previsto 20 milioni di euro per il 2007, 40 milioni per il 2008 e 80 milioni per il 2009 per un piano straordinario triennale di assunzione dei ricercatori stimato in circa 2 mila unità. Certo ben poca cosa rispetto agli standard europei per stessa ammissione del ministro Mussi, che ha sempre dichiarato che con il solo 1% del pil per ricerca e università si dovrebbe, almeno per il momento, abbandonare gli obiettivi fissati dai patti di Lisbona (3% del pil da investire in ricerca) per intraprendere la strada più realistica della media dei paesi Ocse, arrivando a fine legislatura a investire 1,5% per la ricerca e 1,2% per le università, con un investimento complessivo vicino ai 12 miliardi.
Ma Mussi ha sempre dichiarato che per farlo sarebbe stato necessario attuare delle riforme, perché altrimenti il sistema da solo non avrebbe retto. E un primo passo in avanti, come annunciato più volte dallo stesso ministro, poteva «essere proprio lo sblocco di quei fondi per gli enti di ricerca pubblici previsti a novembre dalla Finanziaria».
La misura adottata, come si legge in un comunicato diffuso ieri dallo stesso ministero dell'università, in attesa dell'entrata in vigore dei nuovi regolamenti di disciplina dei concorsi per ricercatore, consente l'immediata utilizzazione delle somme per finanziare i concorsi per ricercatore secondo le norme vigenti. Secondo le nuove procedure sul reclutamento dei ricercatori ora alla Corte dei conti per la registrazione, ci saranno concorsi locali basati su un sistema misto di valutazione esterna e interna e su un giudizio finale dell'Anvur, la nuova agenzia di valutazione dell'università e della ricerca.
Il ministero prevede che nei prossimi tre anni si avrà l'assunzione di oltre 3.200 giovani. Saranno investiti 80 milioni di euro necessari all'assunzione di 1.600 ricercatori e, inoltre, le nuove regole obbligano gli atenei a bandire almeno altri 1.600 posti da far valere sui propri bilanci. In questo modo, il ministero assicura che entro tre anni si arriverà a 4 mila nuove assunzioni.

Salvatore Settis su Repubblica (5 settembre 07).

Dorme d'estate, l'università. Ma si preparano intanto le offensive d'autunno: la calma piatta che regna da troppo tempo, la paralisi dei reclutamenti e delle risorse, non può durare in eterno. Affilano le armi rettori e sindacati, corporazioni accademiche e gruppi di potere: ma per molti il terreno da conquistare non è un disegno complessivo che renda l'Italia degna dell'Europa, ma qualche sub-emendamento alla Finanziaria, da presentare alle Camere sotto Natale contando che nessuno se ne accorga. In questo finto letargo sembra esserci spazio per tutti (anche per le peggiori proposte pro domo sua) ma anche, si spera, per il ministro.

E' vero, Mussi si sta spendendo molto nel ridisegnare la topografia della sinistra post-Partito democratico; ma egli è troppo intelligente per non sapere che anche il destino della sua formazione politica è legato al suo successo di ministro. L'Italia non può assistere impotente alla bancarotta di università e ricerca; e se una maggioranza fragile e rissosa rende improbabile un provvedimento di sistema, il ministro dovrà utilizzare il proprio potere di iniziativa per far uscire università e ricerca dalla sciagurata impasse che è sotto gli occhi di tutti. Nel nominare la Commissione Attali (che include Mario Monti e Franco Bassanini), Sarkozy ha messo lo sviluppo della ricerca al primo posto fra le precondizioni per accrescere la competitività dell'economia francese, in sintonia con l'"agenda di Lisbona" dell'Unione.

Se l'Italia non facesse altrettanto, sarebbe un incomprensibile suicidio. A Ferragosto il "Corriere" ha pubblicato un articolo di Mussi che non lascia dubbi sulla sua determinazione ad agire: "spostare il baricentro del governo universitario dall'ossessivo controllo delle procedure alla valutazione dei risultati"; frenare "l'incontrollata proliferazione di sedi e frammentazione di insegnamenti"; privilegiare "il principio della qualità e del merito, amico dell'uguaglianza", sulla base di "un senso alto della cultura e della scienza, che risponde a un'esigenza fondamentale di giustizia sociale", e dunque combattere "la mediocrità che si sposa felicemente con l'arbitrio e il privilegio".

"Dal livello dell'università e della ricerca dipende una parte decisiva del destino del nostro Paese", aggiunge Mussi, ed è perciò necessario al tempo stesso "destinare più risorse al sistema e garantire l'efficacia e l'efficienza della spesa".

Affermazioni importanti, che meritano pieno sostegno. Si moltiplicano intanto, però, pesanti indizi di deterioramento del clima. Un dato di grande interesse emerge da un campione, pari a circa il 25% del totale, del primo round dei fondi di ricerca distribuiti ai giovani (entro il nono anno dopo il Phd) dal Consiglio Europeo delle Ricerche. Gli italiani vi figurano assai bene, al secondo posto dopo la Germania (17%) e a parità con l'Olanda, col 14% di successi: consolante conferma dell'alto livello della ricerca in Italia, anche rispetto ad altri paesi (Gran Bretagna e Francia 8%, Belgio 10%, Spagna 4 %). Ottimo, se badiamo solo alla cittadinanza d'origine. Ma se invece guardiamo, ed è essenziale, dove i singoli studiosi hanno deciso di impiantare la loro ricerca in caso di successo finale (ogni singolo grant può arrivare fino a 2 milioni di euro), l'Italia perde vistosamente terreno: di quel 14% solo il 5% (cifra sempre riferita al totale) intende restare in Italia, mentre il 9% si distribuisce fra Inghilterra, Francia e Olanda.

Il Regno Unito, che parte svantaggiato con un magro 8%, si dimostra il Paese più attrattivo d'Europa, e finisce al 25% del totale; la Spagna supera l'Italia per l'apporto di studiosi da altri Paesi; la piccola Olanda attira dall'estero il 4%, l'Italia arriva ultima con un misero 1%. La lezione è chiara: la maggior parte dei giovani più brillanti che l'Italia produce non hanno fiducia nel proprio Paese, che pure ha saputo formarli in modo adeguato e a caro prezzo.

L'ampio reclutamento di ricercatori previsto nell'ultima Finanziaria, di per sé positivo, non tocca il problema. L'Italia deve assicurare ai giovani non solo l'accesso al gradino iniziale della carriera universitaria ("ricercatore"), ma anche ai gradi superiori, associato e ordinario. Perché mai un trentenne brillantissimo, che può diventare full professor oggi in Olanda, Inghilterra o Usa, dovrebbe aspirare a fare il ricercatore in Italia, a basso salario e scarsi fondi di ricerca? Il micidiale invecchiamento dei docenti italiani, conseguenza del localismo delle carriere, va corretto velocemente, consentendo da subito ai giovani, sulla base esclusiva della qualità e del merito, l'accesso ai gradi più alti: esattamente com'è in tutti i Paesi con cui asseriamo di voler competere.
Accade invece, in questa imbarazzante penisola, che si stiano cucinando provvedimenti di segno opposto, che privilegiano l'anzianità e ignorano il merito. Qualche esempio.

I deputati Adenti e Li Causi (entrambi Udeur) hanno presentato il disegno di legge 93/2007, per "tutelare i diritti costituzionali dei professori incaricati esterni". I professori incaricati esterni (pochi ormai lo sanno), nominati anno per anno, nel 1973 vennero "stabilizzati" in perpetuo senza concorso; nel 1980 fu garantito a tutti l'inquadramento ope legis come associati dopo un esame ad personam. Di quegli esami si sono svolte almeno tre tornate; inoltre, tutti gli incaricati hanno potuto, dal 1980 ad oggi, partecipare a decine di concorsi aperti a tutti. Nonostante ciò c'è ancora un manipolo di valorosi superstiti, ripetutamente bocciati per oltre vent'anni e dunque, secondo i deputati Udeur, da equipararsi agli associati in nome dei principi costituzionali di eguaglianza. Di segno affine è la proposta, già avanzata da varie forze politiche nella scorsa legislatura, di nominare di botto "professori di terza fascia" tutti gli attuali ricercatori, si capisce senza aumentarne lo stipendio di un centesimo: anche in questo caso si fa ricorso alla sinistra parola "stabilizzazione".

Si avrebbe in tal modo la certezza, aumentando a dismisura (sulla carta) il numero dei docenti, di espellere per decenni i giovani più bravi, col conseguente piagnisteo collettivo sulla fuga dei cervelli: proprio come avvenne coi meccanismi ope legis del 1980. Peggio ancora, secondo il disegno di legge 1439/2007 del Sen. Russo Spena (Rifondazione Comunista), la docenza universitaria dovrebbe essere "riorganizzata in un ruolo unico articolato in tre fasce, dove l'accesso alla docenza avviene in via ordinaria mediante concorso per l'assunzione nella terza fascia", con promozioni ad personam alle fasce superiori. Nonostante vi si favoleggi che "nei Paesi più avanzati (...) tutti i docenti-ricercatori [hanno diritto al] soddisfacimento di una legittima istanza di carriera", questa proposta è la più sicura ricetta per spedire l'Italia in fondo a tutte le classifiche mondiali. Nei Paesi più avanzati, il turn over nel mondo dell'università è commisurato non all'età né alle aspettative di carriera, bensì al merito conquistato sul campo della ricerca, e solo a quello.

Non nascondiamocelo: è preoccupante che alcune delle peggiori idee oggi in campo vengano dalla maggioranza parlamentare, dall'Udeur a Rifondazione. Ma è lecito sperare nella cultura e nell'intelligenza politica del ministro Mussi, Nei nuovi concorsi per ricercatore egli ha introdotto alcune novità molto positive ("macroaree" disciplinari, commissari non italiani), onde ridurre lo spazio dei manovratori accademici. E' urgente applicare gli stessi principi, snellendo al massimo i meccanismi, al momento di lanciare il nuovo bando (si spera imminente) per il "rientro dei cervelli". E' urgentissimo bandire nuovi concorsi per associato e per ordinario, ora paralizzati perché il vecchio meccanismo localistico fu abolito dalla legge Moratti in fine di legislatura (il decreto legislativo 164 ha la data del 6 aprile 2006), senza i relativi regolamenti di attuazione. La legge Moratti cedette a spinte corporative (per esempio, con quote riservate al personale già in servizio), ma ebbe il merito di de-localizzare i concorsi introducendo un meccanismo nazionale di selezione, che con l'inserimento di commissari non italiani (nello spirito di Mussi) e con altre possibili semplificazioni può rappresentare un rimedio temporaneo alla paralisi odierna.

Molte alternative non ci sono: una nuova legge è impraticabile (la legge Moratti, con maggioranza ben più ampia, richiese tre anni), il ritorno ai concorsi localistici, comunque mascherato, può soddisfare solo i peggiori. Agendo invece a livello regolamentare, un'applicazione sperimentale e parziale del decreto legislativo 164 darebbe al ministro il vantaggio strategico di operare per progetti di più lungo respiro senza ibernare le carriere dei giovani.

Il "Patto per l'università e la ricerca" che Mussi e Padoa-Schioppa hanno co-firmato, e che discuteranno con la Conferenza dei Rettori il 12 settembre, contiene molti elementi positivi e apre la porta a qualche speranza, purché comporti un sostanzioso e immediato aumento delle risorse, per passare dall'attuale 0.88% del PIL alla media Ocse (1,2%), traguardo positivo a patto di raggiungerlo entro il 2009. Ma nessuna crescita delle risorse salverà l'università italiana dalla bancarotta se non si accompagnerà a una gestione più accorta della spesa da parte degli Atenei e a misure intese a valorizzare esclusivamente il merito, a promuovere rapide carriere dei migliori, a ridare all'Italia il suo posto in Europa.

In allegato il Programma del II° seminario della Società Italiana dell'Architettura che si terrà a LECCO SABATO 15 SETTEMBRE.

Il Seminario è organizzato in coincidenza del Convegno OSDOTTA che coinvolge i Dottorati di Ricerca dell'Area.

Titolo:
Management nel Processo Manutentivo Ambientale Sostenibile.
Innovazione Tecnologica dei Processi Attuativi e Gestionali della Manutenzione e Conservazione dell’Architettura e della Città.

Il Corso è finanziato dalla Regione Calabria - Assessorato Istruzione, Cultura, Beni Culturali.

SOGGETTI COINVOLTI:
Centro europeo di Venezia per i mestieri e la conservazione del patrimonio architettonico.
Ordine degli Architetti pianificatori, paesaggisti e conservatori della Provincia di Catanzaro.
Istituto Tecnico Statale per Geometri “G. Malafarina” di Noverato
E.F.E.P.I.R.- Calabria Ente Bilaterale di Formazione Edile Prevenzione Infortuni regionale.
Edilcassa Regionale Calabrese

Approvando la relazione di Jacek Protasiewicz con 479 voti favorevoli, 61 contrari e 54 astensioni, il Parlamento europeo accoglie favorevolmente un nuovo approccio in materia di diritto del lavoro mirante a comprendere tutti i lavoratori, a prescindere dalla loro situazione contrattuale. Si compiace inoltre del dibattito sulla necessità di rafforzare il diritto del lavoro per rispondere alle sfide del XXI secolo, che implicano la richiesta, sia da parte dei datori che dei lavoratori, di una maggiore flessibilità, e la necessità di fornire una sicurezza maggiore rispetto a quella che può attualmente essere associata al lavoro precario nonché di migliorare la protezione dei lavoratori vulnerabili, per creare un maggior numero di posti di lavoro di migliore qualità e una maggiore coesione sociale. A suo parere, inoltre, il miglioramento del diritto del lavoro deve essere coerente con i principi della Carta dei diritti fondamentali e deve rispettare e salvaguardare i valori del modello sociale europeo e i diritti sociali consolidati.
Per il Parlamento, tra le priorità per una riforma del diritto del lavoro negli Stati membri devono figurare l'estensione della protezione ai lavoratori in forme atipiche di occupazione, la garanzia di un'idonea protezione per i lavoratori in forme di lavoro non standard, il chiarimento dell'ambito del lavoro dipendente e della zona grigia esistente tra lavoratori autonomi e lavoratori con rapporto di lavoro dipendente e la lotta contro il lavoro sommerso.
Affinché il diritto del lavoro risponda alle sfide del XXI secolo, per i deputati, occorre che esso si concentri, in larga misura, «sulla sicurezza del lavoro per tutta la vita del lavoratore piuttosto che sulla protezione di determinati lavori».
Rilevando il fatto che la Commissione si concentri sul diritto del lavoro individuale, il Parlamento la esorta a promuovere il diritto del lavoro collettivo «come uno dei mezzi per incrementare sia la flessibilità sia la sicurezza per lavoratori e datori di lavoro.

Urbanpromo è un evento di marketing urbano e territoriale che si propone di fare crescere la cultura della fattibilità urbanistica, economica e ambientale dei progetti, migliorando la qualità dei processi di pianificazione e progettazione, e rendendo i mercati urbani più aperti e concorrenziali.
Urbanpromo crea occasioni di partenariato pubblico privato e di collaborazione interdisciplinare facendo incontrare ed interagire, in un unico luogo, i Comuni e gli altri Enti che pianificano, gli Enti pubblici ed i privati proprietari di complessi immobiliari da valorizzare, i promotori immobiliari, le imprese di costruzione, gli istituti di credito e le fondazioni bancarie, gli investitori nell'immobiliare, le società operanti nell'intermediazione, i realizzatori e gestori di grandi infrastrutture, i professionisti e gli studiosi operanti nei diversi settori disciplinari coinvolti.
Urbanpromo nasce nel 2004 e indirizza la propria attenzione verso i progetti di trasformazione urbana. Nel 2005 allarga il campo degli interessi alle relazioni tra gli investimenti immobiliari e quelli infrastrutturali, con particolare riguardo alla mobilità e ai trasporti. La terza edizione di Urbanpromo, pur mantenendo il proprio focus sui progetti urbani ed infrastrutturali, apre al marketing territoriale. Ad Urbanpromo 2006 si iscrivono 1.750 persone, 90 sono gli enti e le società espositori, oltre 300 i relatori a 50 convegni e seminari, 12 i dipartimenti universitari e 14 le associazioni che organizzano proprie iniziative.

Approssimandosi la conclusione del Master di Interior Naval Design ‘YACHT MIND’, nato dalla collaborazione tra il nostro Dipartimento e la Aicon Yachts di Messina, il 27 giugno scorso il DASTEC si è recato in visita agli stabilimenti di Giammoro, dove è stato accolto dal Presidente dell’azienda arch. Lino Siclari, e dove ha incontrato gli allievi-architetti che hanno illustrato i saperi e le competenze professionali acquisite.
I direttori del Master, proff. G. Arcidiacono e M. Mannino, hanno presentato i docenti impegnati in questa esperienza didattica e professionale (E. Coppo per la progettazione di complementi di arredo, S. Cutolo per il laboratorio di interni, G. Fiamingo per la conoscenza di base e teoria dell’arredamento, A. Garofano per il disegno Cad, G. Messina per l’impiantistica di bordo, A. Valenza per la tecnologia navale); ed hanno guidato ad un giro dei cantieri il Magnifico Rettore dell’Università ‘Mediterranea’ di Reggio, prof. Massimo Giovannini e il Direttore del Dastec, prof. Attilio Nesi, insieme con gli illustri professori che li accompagnavano. La visita si è conclusa al porto di Milazzo dove ci si è intrattenuti a bordo delle imbarcazioni prodotte da Aicon, per ammirarne gli arredi interni e gli eleganti dettagli esecutivi.

Prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni e innovazione tecnologica: Progetto Ponteggi/Progetto Cantiere

Enti formatori interessati: EFEPIR CALABRIA - SCUOLA EDILE - MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI - FART FORMAZIONE INTERPROFESSIONALE CONTINUA
Rivolti a: Coordinatori della sicurezza in fase di progettazione e realizzazione, Direttori lavori, Collaudatori, Direttori tecnici di cantiere, Imprese edili.
Sede: Catanzaro-Lega delle Cooperative
Periodo: Giugno/Luglio 2007
Docenza: Prof. arch. Francesco Suraci

L’ambito di intervento del percorso formativo è quello delle COSTRUZIONI/CANTIERE/INNOVAZIONE TECNOLOGICA in risposta all’esigenza formativa sull’uso di ponteggi nella cantieristica.
L’evoluzione della tecnologia e lo sviluppo di procedimenti e metodi costruttivi innovativi e utilizzabili nell’ambito dei cantieri temporanei e mobili hanno contribuito ad apportare miglioramenti ai procedimenti, consentendo condizioni di lavoro in grado di garantire il più elevato livello di sicurezza per l’esecuzione dei lavori temporanei in quota.
I seminari si propongono di migliorare l’idoneità tecnico-professionale che il datore di lavoro, i suoi subordinati e i tecnici direttori ognuno per le loro funzioni, devono possedere al fine di operare ponendosi come obiettivo l’eliminazione e/o la riduzione dei rischi.
Per maggiori informazioni vedi sul sito: http://www.lavoripubblici.info/

Una mostra/evento per un confronto di idee sull'area del pontile.

In allegato documentazione e bando.

Sarà inaugurata giovedì 21 giugno alle ore 18.00 presso la Sala Mostre "Guido Nardi" del Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano (via Ampère 2).

Immagini e progetti di Massimo Venturi Ferriolo
con Franco Arminio, Gianni Burattoni, Paolo Bürgi, Paola Capone, Bernard Lassus, Edoardo Winspeare

a cura di Chiara Locardi e Daniela Perrotti
con Gianni Burattoni, Elena Buscemi, Marco Filoni e Vesna Marcovic

"Paesaggi - Sguardo dal theatron" è un percorso d’immagini e progetti alla scoperta dei luoghi della nostra esistenza, per svelarne le trame fitte e profonde a partire dal theatron: dallo sguardo dello spettatore. Le immagini esposte formano una costellazione di concetti. Un pensiero paesaggistico entra nei luoghi per comprenderli, afferrarne il senso, il significato profondo tra mito e realtà. L’osservatore ha di fronte a sé il pozzo del passato e la sua temporaneità, per comprendere e immaginare.
Altre fotografie orbicolari, gli acquerelli di Gianni Burattoni, accompagnano l’itinerario per completare l’ampio quadro proposto dall’orizzonte del theatron, con il suo immaginario incommensurabile, dove si misurano alcuni progetti di Bernard Lassus e il “Parco della memoria” a Milano di Paolo Bürgi: Un paesaggio della vita.
I video del paesologo Franco Arminio, della storica della botanica salernitana Paola Capone, del regista Edoardo Winspeare completano l’orizzonte ampio dello sguardo.

Catalogo Edizioni l’Orbicolare
Info e contatti: 02-23.99.52.45

L'evento avrà luogo domani 30 maggio alle 9:30 nell'Aula magna della Facoltà di Architettura.

In allegato il file relativo alla presentazione della mostra-convegno.

Comunicato concorso/mostra 2007
+xm-plusform è un’associazione culturale nata nel 2003 con l’obiettivo di interrogarsi, indagare ed alimentare il dibattito sulle condizioni dell’architettura contemporanea.

OGGETTO
L’associazione culturale +xm-plusform, in collaborazione con gli Ordini degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori delle province calabresi, l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, la Regione Calabria e gli Enti locali, intende organizzare un concorso-mostra dedicato all’architettura contemporanea calabrese.
L’obiettivo è porre l’attenzione sulla produzione dei professionisti che operano nel territorio regionale calabrese alimentando il dibattito intorno alle questioni strettamente legate a questo particolare contesto geografico.
L’iniziativa mira ad attivare un confronto sulle risposte date dai professionisti alle esigenze della comunità, aprendo al contempo un dialogo sulle possibilità di azione e di modificazione dell’esistente.
Il proposito del concorso/mostra è far conoscere lo stato in cui si opera in Calabria, mettendo in evidenza anche l’architettura di qualità presente nella regione, che non è stata ancora documentata sulla stampa specialistica, e al contempo desidera essere motore di interrogazioni per il proseguo dell’attività di trasformazione del territorio calabrese.

http://www.plusform.it/
plusform@libero.it

Strategie per l'intervento di recupero

Il Convegno Internazionale si terrà a Santo Spirito-Agrigento il 19-20 ottobre 2007.

Building resilience: achieving effective post-disaster reconstruction.
Wednesday 30 April – Friday 2 May 2008, Christchurch, New Zealand.

i-Rec è una rete internazionale web-based per la ricerca e l'informazione sulla ricostruzione post-disastro.

http://www.resorgs.org.nz/irec2008/

Incontri periodici sul tema della Ecocompatibilità Ambientale

14/5/2007 - Convegno “La produzione industriale Eco-orientata per l’edilizia”

Manifestazione organizzata da:
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
POLO DELLE SCIENZE E DELLE TECNOLOGIE
Dipartimento di Configurazione ed Attuazione dell’Architettura
CENTRO INTERATENEO ABITA. Università degli studi di Firenze
ISTITUTO NAZIONALE DI BIOARCHITETTURA - SEZIONE DI NAPOLI


Con il patrocinio di (Richiesta inoltrata):
MINISTERO DELL'AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO
REGIONE CAMPANIA
PROVINCIA DI NAPOLI
COMUNE DI NAPOLI
ASSOCIAZIONE COSTRUTTORI EDILI NAPOLETANI (A.C.E.N.)
ANEA (Associazione napoletana energia-ambiente)
CENTRO BIO-EDILE.Napoli.

Link al sito ufficiale

Recupero e Valorizzazione dei Centri Storici tra Storia e Modernità: Ambiente, Paesaggi, Materiali, Linguaggi Costruttivi.

26 maggio 2007, ORE 9,30 - Istituto Statale d’Arte di Squillace
Coordinatore scientifico: Prof. arch. Francesco Suraci

Promotori i comuni di Squillace e di Stalettì
Il Seminario è patrocinato da:
Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per la Calabria
Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
Unione Mediterranea Architetti (UMAR)
Ordine degli Architetti, P., P. e Conservatori della provincia di Catanzaro.
Istituto Statale d’Arte
Camera di Commercio di Catanzaro
E.F.E.P.I.R. Calabria
Edilcassa Calabria
Istituto Statale d’Arte di Squillace
Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per la Calabria

Saranno presenti studiosi di varie università italiane ed estere, ricercatori, la soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per la Calabria, rappresentanti dell’UMAR, del Consiglio Nazionale Architetti, dell’Ordine degli architetti di Catanzaro, del mondo delle Imprese, dei Sindacati, delle Scuole Edili, dell’Edilcassa Calabria, Amministratori e Politici.

N.B. PER EVENTUALI ALTRI RIFERIMENTI SULL’ARGOMENTO:
http://www.lavoripubblici.info/

Agevolazioni per assunzione di qualificato personale di ricerca, per specifiche commesse esterne di ricerca e per contratti di ricerca, per borse di studio per corsi di dottorato di ricerca.

Dal 5 maggio 2007, alle ore 10.00, come da D.M. 25 marzo 2004, prot. n. 372/Ric/2004, pubblicato sulla G.U. n. 83 dell'8 aprile 2004, si aprirà il bando per l'ottenimento delle agevolazioni previste.
Dal 10 aprile 2007, alle ore 10.00, sarà possibile effettuare la compilazione delle domande di finanziamento utilizzando il servizio Internet al seguente indirizzo: http://roma.cilea.it/sirio alla voce: Domande di finanziamento.

LINK MIUR

Laurea Honoris Causa in Architettura a THOMAS HERZOG

Il 14 Maggio 2007 sarà conferita all’Architetto e Professore THOMAS HERZOG la Laurea Honoris Causa dalla Facoltà di Architettura Biagio Rossetti dell’Università di Ferrara.
La cerimonia di conferimento avverrà in presenza del Rettore prof. Patrizio Bianchi, alle ore 11,30 presso l’Aula Magna del Palazzo Renata di Francia (Via Savonarola 9) sede dell’Ateneo ferrarese. La presentazione del laureando e le motivazione della Laurea Honoris Causa saranno svolte dal prof. Alfonso Acocella. Seguirà la Lectio Doctoralis dell’Architetto e Professore Thomas Herzog dal titolo: “Alcune riflessioni di un architetto relative alla ricerca scientifica”.
La manifestazione di conferimento della Laurea H.C. è pubblica.
In prosecuzione dell’evento, alle ore 18, l’Architetto e Professore Thomas Herzog terrà una Conferenza nell’Aula Magna della Facoltà di Architettura di Ferrara (Via Quartieri 11) dal titolo: “Recent Works”. La Conferenza sarà anticipata dalla presentazione del Prof. Nicola Marzot.
La Conferenza è pubblica.

Università degli Studi di Ferrara
Facoltà di Architettura “Biagio Rossetti”
X FAF Decennale della Facoltà di Architettura

Info e Segreteria organizzativa:
Veronica Dal Buono dlbvnc@unife.it

Ufficio Stampa:
Davide Turrini d.turrini@libero.it

http://www.xfaf.it

http://www.herzog-und-partner.de/

un progetto per il Parque de Real a Matosinhos coordinato da Maurizio Vogliazzo

9 maggio 2007 ore 17.00 aula magna

A conclusione del percorso iniziato con il convegno dello scorso novembre "Arte, Scienza e Tecnica del Costruire. Pensieri critici 2006", il DASTEC promuove un convegno in cui il dipartimento si racconta attraverso la multidisciplinare attività che costituisce la sua qualità e risorsa specifica.

Il convegno si terrà giovedì 3 maggio alle ore 9.00 presso la sala riunioni della Torre 4 del Dipartimento DASTEC


PROGRAMMA

Organizzato dal Corso di Disegno dell'Architettura e della Città, il workshop “Città Scolpite” si terrà ad Avola dal 26 al 28 aprile.

Per info.
prof. Gaetano Ginex

Giovedì 19 aprile alle ore 11.00 in aula A1 si terrà la presentazione della mostra del Dottorato in Composizione architettonica e urbana.

Venerdì 20 aprile alle ore 9.00 in aula A1 Aldo Aymonino presenterà "Architettura 0 cubatura" e suoi progetti recenti.

Recupero e Valorizzazione dei Centri Storici tra Storia e Modernità: Ambiente, Paesaggi, Materiali, Linguaggi Costruttivi.

26 maggio 2007, ORE 9,30 - Istituto Statale d’Arte di Squillace
Coordinatore scientifico: Prof. arch. Francesco Suraci

Promotori i comuni di Squillace e di Stalettì
Il Seminario è patrocinato da:
Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per la Calabria
Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
Unione Mediterranea Architetti (UMAR)
Ordine degli Architetti, P., P. e Conservatori della provincia di Catanzaro.
Istituto Statale d’Arte
Camera di Commercio di Catanzaro
E.F.E.P.I.R. Calabria
Edilcassa Calabria
Istituto Statale d’Arte di Squillace
Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per la Calabria

Saranno presenti studiosi di varie università italiane ed estere, ricercatori, la soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per la Calabria, rappresentanti dell’UMAR, del Consiglio Nazionale Architetti, dell’Ordine degli architetti di Catanzaro, del mondo delle Imprese, dei Sindacati, delle Scuole Edili, dell’Edilcassa Calabria, Amministratori e Politici.

N.B. PER EVENTUALI ALTRI RIFERIMENTI SULL’ARGOMENTO:
http://www.lavoripubblici.info/

In allegato il bando della Fondazione Carical per n°10 borse di studio post-dottorato per laureati che hanno conseguito il dottorato di ricerca presso le Università della Calabria e della Basilicata, residenti nelle regioni calabrese e lucana, da usufruire presso Atenei o centri di ricerca italiani o stranieri.
Possono presentare domanda i dottori di ricerca che abbiano conseguito il titolo entro due anni dalla scadenza (20/5/2007) del bando di concorso.

A chiusura dei quattro appuntamenti di alta formazione professionale l’Ordine degli Architetti di Vibo propone una giornata seminariale conclusiva di studio e riflessione che si svolgera’ il 23 aprile 2007 presso il Valentianum dal titolo: Scenari del costruire: “Progetto di Cantierizzazione” e “Progetto dell’eseguito”. Relatore il prof. arch. Francesco Suraci.

Molteplici e di notevole rilevanza, rispetto a fasi storiche precedenti, sono le modificazioni indotte dai recenti “scenari del costruire” nel novero delle culture e della prassi operativa del cantiere.
Su questi aspetti, il seminario intende soffermarsi sui concetti di:

“Progetto di Cantierizzazione”
e “Progetto dell’Eseguito”.

Dal corpo normativo generale emerge nel dettaglio l’effettivo contenuto dell’attività di progettazione a carico dell’Amministrazione committente e quindi il corrispondente limite che demarca gli obblighi di quest’ultima e quelli dell’appaltatore.
Non viene peraltro, come è noto, esclusa la possibilità di introdurre modifiche al progetto, né la qualità di esecutività dello stesso risulta, di per sé, uno ostacolo assoluto al maggior dettaglio degli elaborati progettuali, quando ciò si rilevi necessario o utile, anche senza la necessità di introdurre varianti ed anche, in particolare, in rapporto alle specifiche tecnologie costruttive che può offrire l’impresa esecutrice. Va evidenziata a tale proposito la circostanza che l’appaltatore è da considerare come realizzatore qualificato dell’opera e non quale nudus minister ovvero mero esecutore materiale della stessa; se così non fosse si svilirebbe l’apporto che discende dalle necessarie valutazioni che autonomamente l’impresa esecutrice è tenuta a fare, anche per una consapevole assunzione di precise responsabilità costruttive e realizzative, dei dati progettuali in base ai quali l’opera stessa deve essere eseguita.
La cosiddetta “cantierizzazione” del progetto esecutivo, ben lungi dall’essere considerata una sorta di completamento del progetto esecutivo (in palese violazione della normativa vigente che non prevede un ulteriore livello di progettazione), può quindi utilmente consistere nella produzione di elaborati e documenti che l’esecutore sviluppa per tradurre le indicazioni e le scelte contenute nel progetto esecutivo in istruzioni e piani operativi, destinati alla organizzazione dei lavori. La cantierizzazione costituisce quindi l’interfaccia tra il progetto e l’esecuzione, consentendo di coniugare le esigenze progettuali con quelle di realizzazione delle opere, nel rispetto dell’autonomia imprenditoriale dell’esecutore volta a rendere concretamente attuabili le scelte operative ad esso demandate dal progetto esecutivo.
Progetto dell’eseguito.
Per -progetto dell’eseguito- si intendono gli elaborati aggiornati del progetto esecutivo corrispondenti alle opere effettivamente eseguite. L’appaltatore provvede, a propria cura e spese, a presentare il progetto dell’eseguito, considerando le modifiche intervenute e le diverse soluzioni esecutive che si siano rese necessarie durante l’esecuzione dei lavori. Il capitolato speciale d’appalto, in relazione al numero e alla complessità degli elaborati progettuali da produrre, stabilisce il termine, a decorrere dalla data di ultimazione dei lavori, entro il quale deve essere presentato il progetto dell’eseguito per essere sottoposto alla verifica ed approvazione del direttore dei lavori e determina la penale da applicare in caso di ritardata presentazione.
Il Regolamento d’attuazione della legge quadro sui Lavori Pubblici, DPR n. 554/1999, prevede, all’articolo 15 comma 3, che l’appaltatore provveda, ad ultimazione dei lavori avvenuta, ad aggiornare gli elaborati del progetto esecutivo in conseguenza alle variazioni introdotte in sede esecutiva “al fine di poter effettuare la manutenzione e le eventuali modifiche dell’intervento nel suo ciclo di vita utile”. Va innanzitutto sottolineata l’importanza di tale disposizione sia per una corretta archiviazione della documentazione del processo realizzativo dell’opera, sia, soprattutto, per consentire la necessaria manutenzione della stessa consentendo agli operatori che interverranno successivamente per garantire la sua corretta conservazione, di intervenire in base ad una esatta conoscenza delle lavorazioni eseguite. Tale conoscenza potrà essere desumibile con la necessaria precisione solamente dal “progetto dell’eseguito” che si riferisce non già ad opere da eseguire ma che costituisce piuttosto un vero e proprio fedele rilievo ex post delle opere ultimate.

organizzato da:
Ordine degli Architetti, Provincia, e Comune di Vibo Valentia

Prof. arch. Francesco Suraci:
“Il responsabile del procedimento nel processo edilizio”

20 aprile 2007, ore 16,00
VALENTIANUM - PIAZZA SAN LEOLUCA, VIBO VALENTIA

LA FIGURA DEL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO NEL PROCESSO EDILIZIO

Il dlgs n. 163/2006, contenente il Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/Ce e 2004/18/Ce, all'art. 10 disciplina la figura del responsabile del procedimento, precisandone i compiti e i requisiti professionali. Lo stesso Codice, ove sono state trasfuse le disposizioni della legge-quadro in materia di lavori pubblici n. 109/1994, prevede, all'art. 5, l'emanazione di un apposito regolamento di attuazione ed esecuzione di detto codice. Fino a quando non sarà emanato il nuovo regolamento, si dovrà quindi fare riferimento a quanto previsto in materia dall'art. 7 del dpr 21/12/1999, n. 554, concernente il ´regolamento di attuazione della legge-quadro in materia di lavori pubblici 11/2/1994, n. 109 e successive modifiche'. In questo ambito problematico il seminario tratterà il ruolo del RUP nei procedimenti tecnici- amministrativi nel processo edilizio e si soffermerà in particolare sulle responsabilità derivanti della sentenza n. 7 del 31 gennaio 2006, emessa dalla Corte dei conti Sezione giurisdizionale della Toscana, relativa all’attestazione di carenza in organico di tecnici interni ai quali affidare attività di progettazione e direzione lavori.

organizzato da:
E.F.E.P.I.R. CALABRIA
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

30 / 31 marzo 2007 ore 16,00
Coop Costruzioni Progresso Lavoro - San Giorgio Morgeto - Catanzaro

Francesco Suraci
Il concetto di incertezza:
Produzione di cantiere e crescente complessità del prodotto.

Turbolenza dell’ambiente impresa:
Scostamenti rispetto alle lavorazioni di routine
e vulnerabilità dei processi.
Controlli sulla progettazione - Controlli sulla realizzazione.



Oggi le tecnologie aprono nuovi scenari nel cantiere e nella produzione di impresa ma spesso sono scenari di vulnerabilita’ e incertezza dei processi….

I due seminari affrontano il complesso mondo delle imprese di costruzione, alleanze e consorzi nella gestione delle grandi commesse pubbliche.
Gli scenari che si aprono con l’avvento di nuove tecnologie e nuove metodiche di pianificazione delle attivita’ costruttive in fase di cantierizzazione e sviluppo delle lavorazioni, non tralasciando di esaminare l’incertezza dei risultati determinati, spesso, dalla vulnerabilita’ dei processi e dal non governo degli scostamenti tra la fattibilita’ preventiva studiata in sede di offerta e quella consuntiva a fine lavori.

In presenza di scostamenti critici e’ necessario allora introdurre metodologie di compensazione operando con acceleratori di produzione per controllare fasi e tempistica del progetto in ragione dei flussi economici determinati dai SAL o dagli obiettivi prestazionali fissati in contratto e/o capitolato.

La nozione di progettazione (con tutte le ricadute sulla realizzazione) si associa spesso al concetto di incertezza e vulnerabilita’, (quando le tecniche sono poco conosciute, vi è incertezza sui risultati dei metodi conosciuti).
L’incertezza è determinata dal livello di turbolenza che “in un certo settore è lo stadio di conoscenza al quale le imprese operanti in quel settore devono cominciare a reagire per rispondere efficacemente ai cambiamenti ambientali” (Ansoff).

L’aumento di complessità nei sistemi di produzione nella produzione di cantiere è determinato principalmente dalla crescente complessità del prodotto, delle tecnologie dei sistemi tecnici-procedurali che determinano la “vulnerabilità dei processi”, ovvero del rischio di insuccesso.

Nello svolgere la propria attività, le imprese operano a stretto contatto con una serie di altri operatori che intervengono in alcune fasi del processo edile.
I committenti sono ovviamente l’origine del processo edile dal momento che sono coloro che affidano la commessa a una o più aziende.

In uno scenario caratterizzato dalla presenza nel processo costruttivo di attori plurimi, ognuno autonomo ed indipendente, per potere gestire le grandi commesse pubbliche, serve la consapevolezza della inderogabile necessità di un linguaggio condiviso, di una semantica comune nella individuazione degli elementi e dei fattori della produzione senza la quale qualsiasi tecnologia è inutile e qualsiasi cultura è insufficiente.

Allora e’ necessaria la costruzione di una rete tra le imprese associate per l’ottimizzazione di funzioni condivise (consorzi d’acquisto, marchi di qualità, gestione del parco mezzi, ricerca e sviluppo, business innovativi, sicurezza del lavoro, formazione); la creazione di una rete tra gli attori della filiera (progettista, committente, imprese, fornitori, subappaltatori); la creazione di una rete tra le imprese e le istituzioni a cui è demandato il compito di verificare gli adempimenti (responsabilità solidale); l’interoperatività dei processi aziendali (progettazione, offerta, contrattualistica, pianificazione, produzione, rilevazione e rendicontazione, amministrazione e controllo), l’operatività a remoto tra sedi e luoghi diversi (sede centrale, cantiere, ecc.), sono una necessità imprescindibile del nuovo modello organizzativo per il governo delle complessità.

Se gli scenari sono tecnologicamente possibili, perché diventino pratica di successo, non bisogna sottovalutare lo scetticismo conseguente alle negative esperienze del passato.
Soprattutto non bisogna dimenticare che cultura e tecnologia senza interoperatività degli attori e dei fattori del processo non sono sufficienti.

organizzato da:
Ordine degli Architetti, Provincia, e Comune di Vibo Valentia

Terzo Appuntamento Seminariale di Alta Formazione
Prof. arch. Francesco Suraci:
“LAVORI PUBBLICI: ATTIVITA’ E UFFICIO DIREZIONE LAVORI PER APPALTI OPERE: EDILIZIE, IMPIANTI, IDRAULICHE, MARITTIME E DIFESA DEL SUOLO, IGIENICHE, SANITARIE, DI URBANIZZAZIONE E INFRASTRUTTURALI.”

6 aprile 2007, ore 15,30
VALENTIANUM - PIAZZA SAN LEOLUCA, VIBO VALENTIA

Il Seminario affronta il complesso tema del coordinamento, la direzione ed il controllo tecnico-contabile dell’esecuzione dell’intervento pubblico e dell’istituzione dell’ufficio direzione lavori che le Stazioni appaltanti istituiscono prima della gara di appalto, sia perché il Responsabile del procedimento deve acquisire una specifica attestazione del Direttore dei lavori prima di avviare le procedure di scelta del contraente, sia per impedire una composizione dell'Ufficio che potrebbe essere influenzata dal soggetto aggiudicatario dell'appalto.
L'ufficio di direzione lavori è preposto alla direzione ed al controllo tecnico, contabile e amministrativo dell'esecuzione dell’intervento secondo le disposizioni normative e nel rispetto degli impegni contrattuali. Al direttore dei lavori fanno carico tutte le attività ed i compiti allo stesso espressamente demandati dalla Legge e/o Regolamenti oltre alle seguenti ulteriori attivita:
-verificare periodicamente il possesso e la regolarità da parte dell'appaltatore della documentazione prevista dalle leggi vigenti in materia di obblighi nei confronti dei dipendenti;
-curare la costante verifica di validità del programma di manutenzione, dei manuali d'uso e dei manuali di manutenzione, modificandone e aggiornandone i contenuti a lavori ultimati.
-controllare l’impiego e l’accettazione di materiali e prodotti di tipo strutturale: identificazione (a cura del fabbricante), certificazione di conformita’ (a cura di ente terzo o produttore), accettazione, controllo di conformita’, prove sperimentali (a cura del direttore dei lavori).
Il tema della governance della condotta dei lavori nell’appalto pubblico sara’ affrontato con particolare riguardo alla conoscenza delle Norme Tecniche per le costruzioni (compreso quelle emanate dalla regione Calabria) e con l’approfondimento di quelle relative ai compiti di Accettazione, Vigilanza e Verifica in presenza di: costruzioni in muratura, conglomerato cementizio armato, acciaio, miste, prefabbricate, ecc.. relativamente a: Opere Edilizie, Impianti, Idrauliche, Marittime e Difesa del suolo, Igieniche Sanitarie di Urbanizzazione e Infrastrutturali.

Il Comune di Capannori (LU), territorio con un gran numero di ville monumentali, ha indetto un concorso "Marino Salom" per le tesi di laurea redatte sul tema dello studio dei parchi e dei giardini storici, del loro restauro e conservazione.

Per ogni chiarimento o informazione:

U.O. Turismo - Comune di Capannori
Tel 0583 428418
Fax 0583 428416
E- mail: infoturismo@comune.capannori.lu.it

In collaborazione con:
Consorzi Cooperative Costruzioni e Progresso Lavoro

Prof. Francesco Suraci

-Procedure Pubblici Appalti nelle regioni a statuto speciale
-Condotta lavori ed Esplicitazione delle Riserve
-Controllo Tecnico Cantiere, Qualità Lavorazioni e Collaudo

CANTIERE DI COGNE - AOSTA - SAN GIORGIO MORGETO, 20 marzo - 7 aprile 2007


Con il Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163, tutte le disposizioni che attengono ad appalti pubblici, confluiscono in un unico corpo normativo: il Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.
Nel Codice, l'oggetto centrale dal quale si espandono tutte le disposizioni è il contratto.
Il legislatore è quindi pervenuto a una diversa impostazione dell'articolato rispetto alle norme che fino ad oggi hanno disciplinato settori specifici, quali gli appalti, le forniture e i servizi; mentre, ad esempio, gli articoli della Legge n. 109/1994, si succedevono secondo il logico sviluppo delle fasi di un lavoro pubblico, nel Codice è riunito in ambito omogeneo tutto ciò che attiene alla disciplina degli aspetti o procedure comuni, che scaturiscono da un contratto stipulato da un'amministrazione pubblica, con un soggetto che oggi il Codice definisce "operatore economico".
Purtuttavia la disciplina degli appalti pur inserita nell’impalcato generale della norma vigente, trova parziali percorsi autonomi nelle regioni a statuto speciale quale la Valla d’Aosta.
-Il primo seminario
intende offrire una panoramica sistematica delle norme sui pubblici appalti con particolare riferimento ai contenuti della legge 19/2005 e s. i. della Valle d’Aosta.
-Il secondo seminario
affronterà, con specifiche applicazioni sul campo, il tema delle verifiche tecniche sulle lavorazioni, controlli strumentali opere edili ed impianti in esercizio, collaudi installazione cantiere, collaudi macchine e apprestamenti, collaudo statico, tecnico amministrativo (con revisione contabile) e funzionale relativamente alla realizzazione delle grandi opere pubbliche con particolare riferimento alla qualità dei materiali e dei componenti secondo quanto previsto dal nuovo capitolato di appalto e dai capitolati speciali e prestazionali e contratti (disciplinanti le volontà della P.A. con natura giuridica di lex specialis - clausule ed oneri a carico dell’impresa in regime di pubblicità).
La trattazione del tema si soffermerà sull’istituto della riserva che consente all’appaltatore di potere avanzare precise richieste riguardanti fatti tecnici ed economici riguardanti l’esecuzione dei lavori in appalto.
Su questa materia con l’entrata in vigore del nuovo capitolato generale d’appalto per le opere pubbliche e del nuovo codice l’istituto della riserva ha subito modifiche, in alcuni casi sostanziale: le nuove norme hanno recepito significativi orientamenti giurisprudenziali e arbitrali ed anche per l’effetto dell’introduzione della procedura di accordo bonario.

organizzato da:
EFEPIR Calabria - Scuola edile; FART Formazione interprofessionale continua; Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Quarto Appuntamento Seminariale di Alta Formazione
Prof. arch. Francesco Suraci:
“Dalla programmazione dei lavori al collaudo”

19 marzo 2007, San Giorgio Morgeto (RC) presso la Coop. Costruzioni Progresso Lavoro

Controllo tecnico dei progetti esecutivi, Cantierizzazione e Gestione del Cantiere, Normative Lavori Pubblici, Sicurezza Ambientale sono i temi principali dei Seminari di alta formazione per l’aggiornamento delle figure tecniche professionali nel settore delle Opere Pubbliche.

L’EFEPIR Calabria - Scuola edile, FART Formazione interprofessionale continua e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali hanno organizzato sei seminari di alta formazione sulla Gestione del Cantiere e sulla Cantierizzazione del Progetto Esecutivo nei lavori pubblici dedicati a direttori tecnici di cantiere, imprese edili e responsabili sicurezza cantieri da tenersi nel periodo febbraio-marzo 2007 a San Giorgio Morgeto (RC) presso la Coop. Costruzioni Progresso Lavoro.
Le relazioni saranno tenute dal prof. arch. Francesco Suraci.
I temi delle comunicazioni rivestono particolare rilevanza anche a seguito della recente normativa sui LL.PP.: Decreto legislativo 12 aprile 2006, n°.163 riguardante il Nuovo Codice dei Contratti Pubblici.

I Seminari si prefiggono lo scopo di contribuire all’aggiornamento di figure tecniche - professionale capaci di pianificare, programmare e controllare le azioni tecniche e quelle economiche che consentono di razionalizzare il processo di produzione e l’impiego delle risorse necessarie la realizzazione delle scelte di progetto.
Le regole per gli Appalti di opere pubbliche hanno rivalutato il ruolo del progetto esecutivo, attribuendo ad esso l'aggettivo di cantierabile: in grado cioè di rappresentare in maniera inequivocabile l'oggetto da realizzare, permettendo di procedere direttamente alla fase operativa.
Lungi dall'aver raggiunto l'obiettivo sperato in così breve tempo, questi concetti stanno però producendo gradualmente un cambio di marcia culturale da parte degli enti pubblici, del personale tecnico, del mondo professionale e delle imprese, assolutamente necessario al fine di ricondurre tutte le fasi del processo edilizio nell'alveo dell'efficacia ed efficienza dell'azione pubblica nella realizzazione delle opere, in tempi e con costi certi, l'efficacia e l'efficienza dell'azione amministrativa di esecuzione dell'opera pubblica.
Purtroppo il nuovo impianto legislativo a distanza di oltre dieci anni ha prodotto solo parzialmente quel cambio di marcia culturale da parte degli Enti Pubblici (del personale tecnico-amministrativo), del mondo professionale, delle imprese, degli Organismi  di Attestazione e Ispezione ( SOA-ODI ) e delle assicurazioni, che era assolutamente necessario perseguire al fine di ricondurre tutte le fasi del processo edilizio nell'alveo dell'efficacia ed efficienza dell'azione pubblica nella realizzazione delle opere, con tempi e con costi certi.
Il problema risiede nella mancanza della corretta traduzione dell’esecutivo in “progetto cantierabile”: un elaborato da produrre di concerto con l’impresa che richiede, da parte del progettista, una specifica cultura della realizzazione.
In questo quadro, le procedure di verifica e validazione dei progetti di opere pubbliche, rappresentano uno dei mezzi più efficaci di effettiva pianificazione dei controlli che le stazioni appaltanti hanno nella realizzazione degli interventi. Inoltre, la possibilità offerta dalla legge di incaricare organismi di ispezione, conferma l'intenzione del legislatore di affiancare al Responsabile unico del Procedimento soggetti privati tecnicamente qualificati nel processo di certificazione progettuale. Un mix di conoscenze e competenze pubbliche e private che, nell'ambito della certificazione del progetto, può rappresentare l'insieme delle garanzie finalizzate alla perfetta esecuzione delle opere. La gestione dei Lavori pubblici non riguarda solo le nuove opere ma anche i progetti di manutenzione ordinaria e straordinaria di patrimoni immobiliare pubblico: scuole, ospedali, infrastrutture, servizi tecnologici, ecc.. che sempre più spesso sono oggetto di affidamenti all’esterno da parte della pubblica amministrazione attraverso contratti misti di lavori e servizi (multiservice o Global service) oppure tramite contratti aperti che prevedono la richiesta di interventi manutentivi non precisati nel numero, ma in un arco di tempo definito.
-In queste tipologie di appalto, il problema della sicurezza sul lavoro come deve essere affrontato?
-Come può essere affrontata la progettazione esecutiva in presenza di tipologie edilizie complesse ad esempio quelle sanitarie?
-Quale le procedure per gli appalti integrati?

Cercare di dare una risposta a questi e ad altri quesiti in materia è l’obiettivo principale dei seminari, che intendono anche presentare esperienze operative di implementazione del “sistema sicurezza” in lavori affidati con contratti aperti. Altro importante tema degli incontri di alta formazione e’ quello del cantiere edile, della condotta e della gestione delle lavorazioni. Un settore complesso di attività che espone i lavoratori a rischi particolarmente elevati, ed è caratterizzato da un tasso di mortalità altissimo. Ulteriori approfondimenti saranno dedicati ad illustrare l'attuale situazione legislativa in materia ambientale, compreso il nuovo codice dell'ambiente, prendendo in esame le problematiche di cantiere inerenti lo stoccaggio e smaltimento del rifiuti di demolizione e di lavorazione. Si tratterà del progetto della sicurezza ambientale dei cantieri con particolare riferimento ai POS e delle relazioni intercorrenti nell'appalto pubblico tra il contratto, il capitolato d'oneri ed i prezzari regionali in materia di smaltimento del rifiuti e individuazione delle discariche.

organizzato da:
Ordine degli Architetti, Provincia, e Comune di Vibo Valentia

Secondo Appuntamento Seminariale di Alta Formazione
Prof. arch. Francesco Suraci:
Cantierizzazione del progetto esecutivo, gestione di impresa e della commessa: Gestione dei tempi realizzazione e controlli tecnici mandataria capogruppo e sub-appalti. Contratti attivi e passivi.

23 marzo 2007 VALENTIANUM - VIBO VALENTIA

Il cantiere quale luogo di produzione e realizzazione dell’intervento progettuale programmato può essere definito come una architettura molto complessa e sofisticata di impianti, attrezzature, aree di servizio, stoccaggio materiali e componenti, ecc.
La sua organizzazione-gestione dipende strettamente dal tipo e dall'entità dell'intervento che si va a realizzare, dalle tecniche costruttive e dai materiali impiegati, dall’ubicazione delle aree direttamente ed indirettamente interessate, dalla tipologia e qualità delle imprese coinvolte nella realizzazione, dalla tempistica prevista dai capitolati e contratti e dall’economia generale di appalto.
Ciò comporta notevoli variabili al sistema-cantiere che determinano la sua unicità e che richiedono una puntuale pianificazione, ingegnerizzazione delle varie fasi e un alto grado gestionale per garantire un razionale e conveniente processo produttivo.
Ciò che ha una grossa influenza sull’organizzazione del cantiere, oltre alla complessità del progetto, rendendola ancora più accurata e specialistica è la gestione del processo di integrazione di diversi appaltatori e sub-appaltatori. La cantierizzazione quindi influenza il progetto costruttivo che deve tener conto dell’integrazione tra le varie ditte, delle proprie caratteristiche di lavoro e dei propri know how, brevetti e procedure di lavorazione e montaggio.
Ciò comporta spesso integrazioni al progetto esecutivo-operativo in termini di adeguamento ai pezzi di edilizia industrializzata tipici e sotto brevetto, come anche viceversa qualche volta porta il know how tipico e l’industrializzazione del processo ad adeguarsi con pezzi custom made, laddove il progetto esecutivo risulta prevaricante.
Nell’ambito del seminario verrà analizzato il ruolo della fase di realizzazione, la sua evoluzione nel corso degli anni e le problematiche legate alla l’industrializzazione edilizia e la prefabbricazione. Verranno analizzati i diversi ruoli che la fase di realizzazione ricopre nell’ambito del processo edilizio come momento nel quale gli obiettivi dell’attività progettuale vengono realizzati e verificati, i livelli di qualità richiesti raggiunti e come premessa per le successive fasi di gestione manutenzione e rinnovamento. l cantiere edile, le fasi di cantierizzazione e le verifiche tecniche vengono anche presentate come momento di sperimentazione e definizione dell’innovazione in edilizia e come luogo di esecuzione di un contratto di diritto privato attraverso conoscenze specifiche di settore, contesti, scenari e innovazione non trascurando di affrontare le competenze gestionali e tecnologiche. L’informazione non tralascierà di affrontare un approccio sistemico allo studio dell’impresa in tema di aspetti decisionali, gestione della commessa, struttura, organizzazione e forma giuridica della mandataria e dei sub-appaltatori anche in relazione alla tempistica e controlli tecnici (collaudi in corso d’opera) determinati dai protocolli, capitolati, piani di comunicazione, contratti attivi e passivi; il tutto con uno sguardo al panorama italiano (Consorzi Cooperative Costruzioni CMC Ravenna, Lega Coop., ecc..) ed europeo della ricerca applicata dove si registrano significative sperimentazioni finalizzate all'innovazione di processo nel settore delle costruzioni e della cantierizzazione delle opere.

organizzato da:
Ordine degli Architetti, Provincia, e Comune di Vibo Valentia


PRIMO APPUNTAMENTO SEMINARIALE DI ALTA FORMAZIONE
PROF. ARCH. FRANCESCO SURACI:
LAVORI PUBBLICI
IL CONTROLLO TECNICO DEL PROGETTO E I SOGGETTI COINVOLTI

Il nuovo contesto normativo si caratterizza per la centralità della figura del RUP, il quale deve assolvere a una molteplicità di compiti, in particolare, relativamente alla gestione dei rischi legati alla fase di progettazione.
Le Stazioni Appaltanti hanno l’obbligo, prima di affidare i lavori, di verificare la rispondenza dei progetti ai requisiti applicabili e alla normativa vigente con l’obiettivo essenziale di ridurre i rischi nella gestione dell’appalto. Il controllo tecnico del progetto consiste nell'attuazione di verifiche sulla pianificazione del progetto e dei lavori ai fini dell’organizzazione del cantiere, sulle operazioni di posa in opera, assemblaggio, montaggio e installazione di materiali, componenti e sistemi, sulla loro idoneità e sulle modalità di conservazione e manipolazione.
Il controllo tecnico ha tra l’altro, come obiettivo:
a) l'eliminazione degli errori e delle omissioni che rendono il progetto inadeguato a rispondere alle esigenze in funzione delle quali è stato concepito;
b) l'annullamento del rischio di varianti in corso d'opera e delle relative conseguenze tecniche, amministrative ed economiche;
c) il controllo totale dei tempi e dei costi di realizzazione, gestione e manutenzione dell'edificio;
d) la minimizzazione dei costi di assicurazione per responsabilità civile del progettista e per polizze indennitarie decennali del costruttore.
L’obiettivo del seminario è quello di individuare, nel contesto di una possibile strategia organizzativa delle attività di validazione di un progetto, quali metodi e strumenti possano essere messi a punto per facilitarne lo sviluppo di una pianificazione di controlli in grado di realizzare, all’interno di un contesto complesso uno degli elementi fondamentali dei sistemi di Gestione per la Qualità. L’individuazione di metodi e strumenti, nell’ambito degli ultimi scenari normativi, per come operare controlli sistematici a valle di ciascuna delle principali fasi di un intervento, compreso quelle di programmazione e di ideazione, così da ridurre i rischi di ciascun procedimento.

Il concorso ha come obiettivo il completamento, attraverso soluzioni progettuali precise, dello scenario di concorso proposto dall’Ente banditore. Nel considerare questa ipotesi generale i partecipanti dovranno fornire indicazioni sulle seguenti aree:
- Interventi sul lungomare e sulla spiaggia
- Interventi sulla piazza Mondello
- Isolato tra via Mondello e via Teti
- Isolato su piazza Valdesi

Gli elaborati di progetto richiesti sono:
- n° 4 tavole UNI A1 (cm 84,1 x cm 59,4);
- una relazione in formato UNI A4 (max 20 pagine);
La segreteria del concorso è presso il Dipartimento Storia e Progetto nell’Architettura, Università degli Studi di Palermo, Corso Vittorio Emanuele 188, Palermo, tel. +39 091 7434290, +39 3274416599, dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 16; fax +39 0917434204;
e-mail: concorso.mondello@comune.palermo.it

Lo spazio ufficiale del concorso si trova all’interno del sito del Comune di Palermo: www.comune.palermo.it
Il link diretto è il seguente:
http://www.comune.palermo.it/concorso_mondello/bando.htm

Il riferimento normativo è costituito dal D. L. 12 Aprile 2006, n° 163, “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”.

Il concorso prevede la partecipazione in due distinte sezioni: professionisti e studenti.

Il bando di concorso è pubblicato integralmente all’Albo del Comune di Palermo e sulla pagina web http://www.comune.palermo.it ed, in forma ridotta, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Avvisi del bando sono pubblicati su quattro quotidiani.

Scadenza iscrizioni: 30.03.2007
Termine inoltro quesiti: 15.04.2007
Termine per la consegna degli elaborati: 15.05.2007

Pubblicato il bando per il conferimento di 27 assegni per attività di orientamento, di tutorato, didattiche integrative propedeutiche e di recupero a studenti regolarmente iscritti ai corsi di laurea specialistica e di dottorato di ricerca .
La domanda di partecipazione dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del 31 gennaio 2007 presso l'Ufficio Protocollo della Facoltà di Architettura.
Per maggiori informazioni consultare il bando.

Un libro dedicato alle fortificazioni costruite sulle due sponde dello Stretto di Messina nell'ultimo scorcio dell'Ottocento.
Verrà presentato il 14 dicembre p.v., ore 10,30, nel Salone delle bandiere del palazzo Municipale di Messina.

M. Lo Curzio - V. Caruso, La fortificazione permanente dello Stretto di Messina. Storia, conservazione e restauro di un patrimonio architettonico e ambientale.
Ed. EDAS, Collana La Volta (n.7), Messina 2006

il 12 dicembre 2006 alle ore 9,30 presso il Dip. DASTEC (piano -2) avrà luogo la presentazione dell’attività di stage e un successivo incontro-dibattito per le attività del Corso di Alta Formazione per la Validazione Tecnico-prestazionale ed Economica del Progetto esecutivo in Edilizia (MATEV).
L'argomento chiave dell'incontro verterà sull'insieme delle operazioni attraverso le quali si giudica lo scarto esistente fra gli obiettivi di qualità programmati in sede di progettazione e i risultati effettivamente conseguiti.

Coordinamento dell'incontro: Prof. Arch. Francesco Suraci
link al MATEV

Si è concluso ieri, giovedì 30 novembre, presso l’Aula Magna della Facoltà di Architettura, il convegno "Pensieri critici 2006" promosso dalla Commissione Attività Culturali del dipartimento DASTEC.
Il convegno, organizzato in due giornate di lavoro, ha visto la partecipazione di diversi studiosi in campo nazionale e internazionale ed è stato un importante momento di riflessione sul rapporto tra composizione, tecnica e arte nel progetto e nella costruzione d’architettura. Il tema è stato affrontato da diverse prospettive grazie al coinvolgimento di architetti, studiosi di composizione e tecnologia, filosofi.
Anche se la vastità degli argomenti ha lasciato, nei numerosi partecipanti, diversi problemi aperti, il dialogo tra studiosi di fama nazionale e internazionale, da un lato, e studiosi del DASTEC e in genere della Facoltà di Architettura di Reggio Calabria, dall’altro, ha fatto comprendere la complessità del lavoro dell’architetto, tecnico, scienziato e artista del costruire.

Al Convegno hanno partecipato attivamente oltre il Direttore del DASTEC prof. Attilio Nesi, il Prorettore Vicario prof. Rosario Giuffrè, il preside della facoltà di Architettura prof. Massimo Giovannini, la prof.ssa Laura Thermes, il Prof. Carlo Moccia dell’Università di Bari, il Prof. Stefano Catucci dell’Università Camerino, il Prof. Giuseppe Morabito dell’Università di Roma “La Sapienza”, il Prof. Massimo Venturi Ferriolo del Politecnico di Milano, il Prof. Helio Pinon dell’Escola Tècnica d’Arquitectura de Barcelona, il Prof. Vincenzo Legnante dell’Università di Firenze, il Prof. Franco Purini dell’Università La Sapienza e l’architetto Massimo Fagioli Direttore AION – rivista internazionale di Architettura.