Obbiettivi formativi

Si è posto, con le scelte delle tematiche di ricerca, il problema della continuità tra periodo di laurea, formazione post-laurea ed inserimento dell’utente nel mercato del lavoro. A tal fine, il dottorato sin dalla sua attivazione (XV Ciclo) ha operato con un articolato didattico che si prefigge lo scopo di fornire elementi di “guida alla conoscenza” dell’ambiente antropizzato e di “cultura tecnologica” per gestire processi e tecniche finalizzate alla riqualificazione, individuando nei contenuti disciplinari, che queste due locuzioni presuppongono, l’unico approccio possibile alla “progettazione dell’esistente”. Ciò, al fine di formare figure tecniche e professionali in grado di avviare strategie di conoscenza critica delle tecniche costruttive, del sistema tecnologico e dei fattori che maggiormente incidono sulla qualità edilizia, in rapporto ai contesti umani, ambientali, produttivi e gestionali.
Gli obbiettivi formativi riguardano lo scenario “produttivo”, relativamente alle tecnologie di processo e alle tecnologie di prodotto; con tagli, differenziazioni e adattamenti che, rispetto al quadro nazionale, derivano dall'analisi dei problemi emergenti e dalle configurazioni produttive territoriali del bacino Calabrese.
Rispetto agli obbiettivi formativi indicati, i programmi del Dottorato di recente interagisce con il Consorzio interuniversitario ABITA; questo, raccordando a livello nazionale diverse Unità Operative che producono ricerca, favorirà importanti occasioni di confronto e stages per i dottorati.